Con l’Ordinanza 176 del 10 agosto 2021 il Sindaco f.f. vieta falò sulle spiagge e la detenzione e trasporto di materiale infiammabile di qualsiasi tipo sugli arenili del litorale di Villa San Giovanni.
In occasione della stagione estiva vengono solitamente accesi molti falò sulle spiagge del territorio comunale che rappresentano un danno per l’ambiente e la salute pubblica oltre a poter costituire fonte di pericolo per le persone o le cose.
In passato – come riporta l’ordinanza – si sono registrate problematiche di igiene, sicurezza pubblica e privata dovute all’abbandono indiscriminato sull’arenile dei residui delle attività di accensione di fuochi e falò e per l’abbandono indiscriminato di rifiuti ed è stato opportuno, quindi, attuare degli interventi di vigilanza preventiva e di repressione dell’uso dei suddetti dispositivi e dei comportamenti illeciti o scorretti a salvaguardia della pubblica incolumità con un idoneo mezzo di contrasto al fine di prevenire il collettivo perpetrarsi di simili atti sia quello di vietare sulle spiagge del territorio comunale ogni accensione di fuochi fino alla chiusura della stagione balneare estiva 2021, anche tenuto conto dell’esigenza di evitare occasioni di assembramenti di persone, vietati a causa dell’epidemia da COVID-19.
A riguardo, il Sindaco f.f.
ORDINA
1) è fatto divieto a chiunque su tutte le spiagge del territorio comunale di accendere fuochi e falò e di portare sugli arenili materiale infiammabile di qualsiasi tipo fino alla chiusura della stagione balneare estiva 2021;
2) abbandonare sull’arenile residui sia organici che non, e in special modo bottiglie di vetro e lattine;
3) che la polizia Municipale e le altre Forze dell’Ordine assicurino il rispetto della presente ordinanza mediante appositi controlli;
DISPONE
che la presente ordinanza venga pubblicata all’Albo Pretorio comunale e che sia trasmessa a S.E. Sig. Prefetto, al Sig. Questore, al Commissariato di P.S. di Villa San Giovanni, al locale Comando Stazione Carabinieri, alla Guardia di Finanza di Villa San Giovanni, al Comando di Polizia Municipale e alla locale capitaneria di Porto.