WhatsApp hacherato dopo aver condiviso un codice a sei cifre ricevuto poco prima. Si tratta di una falsa verifica in due passaggi.
La Polizia di Stato nel siracusano sta ricevendo in questi giorni delle denunce di persone che hanno avuto hackerato il proprio servizio di messaggistica WhatsApp.
La Polizia avverte gli utenti Whatsapp
È importante sapere che per nessun motivo dovete condividere un codice ricevuto via SMS con altri utenti. Inoltre, se temi che qualcuno stia utilizzando il tuo account WhatsApp, informa amici e familiari, in quanto la persona che si è impossessata dell’account potrebbe spacciarsi per te nelle chat e nei gruppi.
L’ultima truffa
Picco di segnalazioni in questi giorni a livello nazionale su una truffa che vede un criminale ottenere il controllo di un account WhatsApp appartenente a qualcuno che fa parte di un gruppo, in genere includendo membri di una comunità o di un gruppo religioso.
Il criminale contatterà quindi quella persona, fingendosi un membro di quel gruppo, spesso tramite un messaggio WhatsApp, con l’intenzione di costruire un rapporto di fiducia per perpetrare la truffa.
Spesso i truffatori cambiano la loro immagine del profilo e il nome visualizzato, quindi, a prima vista, sembrerebbe essere un membro del gruppo.
Nel messaggio, il truffatore dirà che sta inviando un codice a sei cifre che consentirà ai membri del gruppo di partecipare a una prossima videochiamata.
In realtà, il codice di verifica in 2 passaggi a sei cifre è falso, e se viene condiviso, il criminale può accedere all’account.
I criminali ripeteranno quindi questa tattica con altri contatti WhatsApp nel tentativo di rubare l’accesso a più account. Una volta che hanno il completo accesso, sono stati riconosciuti per inviare messaggi ad amici e familiari nella lista dei contatti della vittima, chiedendo, a loro volta, di trasferire urgentemente denaro, e portare a termine la truffa.