La precaria situazione idrica riscontrata nell’ultimo anno nella città di Villa San Giovanni (RC), oltre alla situazione aggravatasi dalle attuali condizioni metereologiche, non consente l’approvvigionamento idrico di tutta la popolazione, e il sindaco, Giusy Caminiti, ha emesso una ordinanza immediatamente esecutiva per disciplinare i consumi di acqua potabile nel territorio comunale.
Il provvedimento, dispone il divieto dell’uso di acqua potabile per l’irrigazione degli orti, aree coltivate, giardini privati ed aree verdi a ciò
assimilabili, per riempimento di vasche da giardino, piscine, fontane ornamentali e simili, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua; ordina il divieto dell’uso di acqua potabile per il lavaggio di autovetture su aree pubbliche e private, e, a salvaguardia e tutela del patrimonio verde pubblico comunale, l’uso di impianti di irrigazione è ammesso solo per il tempo minimo e indispensabile, al fine di evitare l’essiccamento delle essenze arboree e arbustive, di fiori e piante, patrimonio dell’intera comunità.
Sanzioni
Chiunque violi il provvedimento (Ordinanza sindacale n.9 del 17 giugno 2024) sarà sottoposto all’applicazione della sanzione amministrativa da € 25,00 ad € 500,00.
Consigli
Dall’ordinanza, si raccomanda alla cittadinanza all’osservanza scrupolosa delle seguenti precauzioni:
- verificare che non vi siano perdite dalle tubazioni domestiche o dai rubinetti;
- chiudere sempre i rubinetti ed aprirli solo quando è necessario;
- non lasciare scorrere l’acqua inutilmente.