Squarciato il telone del palloncino intitolato al Giudice Antonino Scopelliti a Villa San Giovanni. Il telone che copre la struttura è stato reciso con un taglio netto, che a quanto sembra, non è ascrivibile a nulla, se non al gesto ignobile di chi ha voluto tagliare quella copertura; a comunicarlo è l’Amministrazione comunale. Il gesto compiuto nei giorni scorsi e “scoperto” mercoledì 15 Marzo.
Siamo stati informati della situazione, riporta la nota, «e immediatamente ci siamo portati sul luogo per verificare quanto ci era stato comunicato: la prima e immediata azione non poteva che essere andare a denunciare l’accaduto al Commissariato di Polizia, che sta facendo le indagini dovute.
Di fronte a questo vile atto vandalico o peggio ancora intimidatorio, tutti insieme dobbiamo reagire perché il contrasto a chi crede di poter usare simili gesti contro questa Comunità arrivi forte e netto. Il palloncino diventerà punto di aggregazione e diffusione di valori: quel fondamento che servirà a combattere la sotto cultura dell’arroganza, della prevaricazione, dell’intimidazione».
Il palloncino è una struttura sportiva che la città attende da tanto tempo. Una struttura che da tempo rivendica giustizia, mentre i lavori sono ancora fermi. Un iter partito dal lontano 2011, quando, la Giunta del sindaco La Valle, con la delibera N. 89 del 28 Aprile, approvò il progetto per il Campo polivalente, finanziato con i fondi PON sicurezza per lo sviluppo (obiettivo convergenza 2007/2013 Asse 2 – obiettivo 8 – Diffondere la legalità), progetto quadro “Io gioco legale”, e il 24 Maggio 2012, veniva emesso il Decreto di ammissione al finanziamento.
Successivamente, la Giunta comunale, dell’Amministrazione guidata dal sindaco Antonio Messina, con la deliberazione N. 35 dell’11 Marzo 2016, approvò il progetto esecutivo, per la realizzazione di un campo polivalente coperto in località Lupina, per un importo complessivo di 509.000 euro.
E’ volontà, su cui amministrazione ed uffici stanno lavorando senza soluzione di continuità dal primo giorno di mandato, ricordano nella nota gli Amministratori, «rispetto alla quale troppi sono i ritardi accumulati e troppi gli errori, procedurali e tecnici, che sono stati commessi.
Mai ci siamo arresi e saremo pronti, tra qualche giorno, a incontrare le associazioni sportive di Villa e l’associazione Interesse Pubblico che per prima ce lo ha chiesto, per fare il punto della situazione e dare un cronoprogramma.
Quel cronoprogramma che ancora oggi è in fase di elaborazione perché superato un ostacolo se ne presenta subito un altro. Non è un problema di finanziamento, perché con l’interlocuzione ministeriale è stato posto al riparo. Gli uffici stanno mettendo a posto tutte le carte e questo (insieme ad altri intoppi burocratici trovati e da risolvere) ha rallentato l’iter».
Non indietreggiano di un passo gli amministratori all’impegno per raggiungere obiettivi concreti. Non indietreggiamo, termina la nota, i beni comuni e condivisi non si toccano. La Comunità non si tocca.