La rete idrica della città di Villa San Giovanni ormai è al collasso, un quarto dell’acqua immessa nella rete pubblica va a finire nel sottosuolo. Poche risorse dedicate al restyling durante gli anni dalle amministrazioni comunali.
Ad oggi l’acqua immessa nella rete pubblica basterebbe al fabbisogno di 20mila abitanti ma, nonostante tutto, varie zone del territorio restano ancora a secco, questo il quadro emerso dalla riunione operativa coordinata dall’assessore ai servizi esterni Ruggero Marra, alla presenza dei dirigenti del settore tecnico comunale e dei tecnici della Sorical.
La Quarta Pompa
La riattivazione della quarta pompa (dallo scorso settembre che non è più attiva) non è la soluzione al problema, secondo l’Amministrazione comunale, perché costituisce un azzardo economico inutile per l’ente e, soprattutto, per non gravare sulle casse già malandate e conseguentemente sulle tasche dei contribuenti.
L’Appalto alla Società Esterna
La risoluzione contrattuale con Telereading ha portato un risparmio per l’ente e respiro alle casse comunali. Già utilizzate le somme per cambiare interi tratti di condotta. L’Amministrazione comunale vuole tagliare in maniera netta con la gestione del passato completamente fallimentare.
Miglioramento del Servizio Idrico
Acquistate per il servizio di telegestione le elettrovalvole con misuratore di portata livello con programmazione da remoto, che permettono di monitorare l’andamento dei serbatoi e di procedere da remoto, quando necessario, con le aperture e le chiusure delle valvole. Questo ha permesso, sottolinea l’Amministrazione, di effettuare le chiusure in orari notturni e non più serali, riducendo i disagi, consentendo altresì di risparmiare sulle reperibilità, cosa di non poco conto per un comune in dissesto. Le chiusure si stanno rendendo necessarie solo su alcuni serbatoi e per pochissimi giorni a settimana. Nonostante ciò, stiamo continuando a lavorare a step con una programmazione, coadiuvati anche dai tecnici di Sorical, che mira a ridurre al minimo i disagi per la nostra comunità, provando a superare altre criticità individuate.
Le Soluzioni
Fondo CIS ACQUA 2022, se finanziato, permetterà di sostituire una rete idrica vetusta e malandata e risolvere definitivamente il problema.
Per non farsi trovare impreparati, spiega l’Amministrazione comunale, per la stagione estiva saranno adottati degli accorgimenti che miglioreranno il servizio e diminuiranno gli sprechi.
Altra novità, l’utilizzo dei pozzi presenti in città, che negli anni sono stati trascurati o, peggio ancora, sottratti alle esigenze della nostra comunità, cosi si sta valutando di dotare l’ente di nuovi pozzi comunali.