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Villa San Giovanni, “l’Amministrazione si vanta di qualcosa che è stato realizzato in altre città: Surreale” dice la Minoranza

Potrebbe sembrare surreale, ma per la minoranza consiliare di Villa San Giovanni non si spiega quanto assurdo é l’articolo divulgato dall’amministrazione del sindaco Caminiti che si autoelogia di “successi estivi”.

Dal comunicato dei consiglieri di minoranza – Non ci saremmo cimentati a commentare i disastri estivi della giunta Caminiti perché le tantissime lamentele arrivate dalla cittadinanza sarebbero sufficienti a bollare come vergognosa e da bocciatura la gestione di tutte le problematiche del territorio, alcune vere emergenze, se la maggioranza di Governo non si fosse autoelogiata con quel comunicato che ci dà la conferma, e non è la prima volta, che Sindaco e GIUNTA con la relativa squadra di consiglieri, vivono probabilmente in un mondo ideale che non è quello vissuto dalla cittadinanza, costretta a vivere da due anni e non solo in questi ultimi mesi estivi, con una carenza idrica senza precedenti, in una città in uno stato di totale abbandono in termini di servizi carenti e con una mancanza di decoro che è sotto gli occhi di tutti, tranne di chi dovrebbe assumersi la responsabilità di tale stato di cose”.

Comincia così la lunga e dura nota dei Consiglieri Comunali di minoranza di Villa San Giovanni Marco Santoro, Filippo Lucisano, Daniele Siclari, Stefani Calderone, Domenico De Marco“Cittadini villesi e non, di ogni età, impossibilitati ad usufruire piazze e spazi pubblici, in quanto sporchi e degradati, parchi che non sono oggetto di alcun minimo intervento manutenzione, quartieri infestati da blatte a causa di interventi (pochi) di disinfestazione tardivi e insufficienti. 


Ed anche luoghi sacri e che dovrebbero di per sé avere una maggiore attenzione, come i cimiteri, che sono in uno stato di totale incuria a causa di una colpevole assenza e mancanza di attenzione dell’Amministrazione Caminiti”. 

“A questo il vanto di una gestione del traffico che l’amministrazione Caminiti si ascrive a proprio vantaggio quando in realtà le difficoltà quotidiane sulla viabilità cittadina e non solo, sono continue e le proteste dei cittadini sono oramai costantemente sotto gli occhi di tutti, vista l’impossibilità di usufruire di marciapiedi e aree pedonali carenti delle attenzioni ed interventi da parte degli organi competenti. 

Dal punto di vista turistico, altro vanto del comunicato di autocelebrazione, se si esclude il cartellone di eventi della 60ma edizione della Traversata dello Stretto che da sempre gode dell’ attenzione di sponsor istituzionali e non e del grande ed infaticabile lavoro degli organizzatori, l’estate Villese è stata assolutamente spenta, così come buio e vuoto è stato il lungomare cittadino che non ha avuto alcun attenzione, reso ancor più spento e pericoloso anche dalla mancata potatura degli alberi oramai ad altezza uomo e da un sistema di depurazione che per diverse ore del giorno e della sera ha emanato odori nauseabondi con fastidi e disagi per le attività produttive del loco e per chi intendeva passeggiare sul lungomare cittadino”. 

“Certo l’amministrazione Comunale si vorrebbe ascrivere a proprio vantaggio i sacrifici ed il lavoro delle attività ricettive del territorio o le attività di associazioni del territorio che hanno cercato di allietare i residenti dei quartieri con sagre e eventi estivi aperti alla cittadinanza ma è evidente che si tratta di attività storiche e che si ripetono da anni che non hanno goduto di alcuna attenzione da parte dell’ amministrazione Caminiti ma il loro buon esito è frutto solo del lavoro e dei sacrifici degli organizzatori che ancora si spendono per il territorio”. 

“Ed allora è solo da stigmatizzare quanto scritto dal Sindaco Caminiti e dalla sua maggioranza di governo che sarà invece ricordata per aver fatto trascorrere un’estate terribile, ricca di disservizi e di disagi alla cittadinanza e che addirittura in modo irrispettoso si vanta di qualcosa che è stato realizzato probabilmente in altre città del territorio non nel nostro, ove disordine, sporcizia, degrado e continui disservizi l’hanno fatta da padrone”.