In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e nel centenario della promulgazione della “Carta del Fanciullo”, il Kiwanis Club di Villa San Giovanni ha inaugurato la Panchina Lilla, simbolo della lotta contro l’anoressia e la bulimia
La cerimonia si è tenuta nel cortile dell’IPALBUR TUR “Giovanni Trecroci”, in collaborazione con gli studenti del corso serale dell’istituto superiore.
Un evento educativo e di sensibilizzazione
Durante l’incontro, svoltosi nell’auditorium della scuola, la dirigente scolastica Enza Loiero ha sottolineato l’importanza formativa dell’iniziativa. “Questo evento rappresenta non solo un contributo significativo alla prevenzione di gravi disturbi alimentari, ma anche un esempio concreto di sinergia educativa tra la scuola e il territorio”, ha dichiarato.
Anche la vicesindaca di Villa San Giovanni, dottoressa Ada Pavone, presente alla cerimonia, ha evidenziato il valore dell’iniziativa, definendola “un momento cruciale di informazione e formazione per i giovani della città”. Nel suo intervento ha inoltre ringraziato il Kiwanis Club e l’istituto scolastico per il loro impegno verso i ragazzi e il loro futuro.
L’importanza del sostegno emotivo
Il presidente del Kiwanis di Villa San Giovanni, Graziella Trecroci, ha richiamato l’attenzione sui fattori psicologici che spesso sono alla base dei disturbi alimentari nelle nuove generazioni. “L’anoressia e la bulimia nascono spesso da un vuoto emotivo che i giovani non riescono a colmare in un contesto sociale sempre più complesso e disorientante. La prevenzione deve partire dall’ascolto e dalla creazione di spazi accoglienti, dove i ragazzi possano sentirsi compresi”, ha affermato.
La Panchina Lilla: simbolo di ascolto e accoglienza
La cerimonia è culminata con la svelatura della Panchina Lilla, definita dalla professoressa Caterina Marino, coordinatrice del progetto, come un vero e proprio “spazio di ascolto e dialogo”. “Amore e accoglienza sono i metodi educativi più efficaci per aiutare i giovani a crescere in modo equilibrato e consapevole”, ha aggiunto.
All’evento hanno partecipato numerosi studenti, docenti, e rappresentanti di associazioni locali, tra cui il Club Fidapa e il Lion’s Club di Villa San Giovanni. La presenza e il coinvolgimento della comunità dimostrano quanto sia importante lavorare insieme per affrontare temi delicati come quello dei disturbi alimentari, promuovendo la consapevolezza e il supporto reciproco.
Con questa iniziativa, Villa San Giovanni si pone come esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni e associazioni, ribadendo l’importanza di educare i giovani non solo dal punto di vista scolastico, ma anche umano e sociale.