Venerdì 13 dicembre 2024 si è ufficialmente insediato il nuovo Consiglio di Istituto presso l’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Villa San Giovanni.
L’organismo, che rappresenterà la comunità scolastica per il triennio 2024-2027, include la Componente Genitori eletta nelle ultime consultazioni del 25 e 26 novembre.
Nel corso della prima riunione del Consiglio, una delle questioni principali affrontate è stata l’annosa problematica del riscaldamento nelle scuole elementari, che ha suscitato preoccupazioni e proteste tra genitori e studenti. Si tratta di un tema urgente, visto che le basse temperature di dicembre rendono le aule poco confortevoli e potenzialmente dannose per la salute dei bambini.
Rassicurazioni dal Comune
Durante la riunione, i Consiglieri Genitori hanno riportato la problematica al centro del dibattito, chiedendo interventi immediati. A tal proposito, sono arrivate rassicurazioni da parte dell’Ente Comunale, che ha garantito l’imminente avvio delle operazioni necessarie per ripristinare il riscaldamento.
Secondo quanto emerso, le prime misure di risoluzione dovrebbero essere intraprese già a partire da lunedì prossimo. Il Comune ha assicurato la massima priorità nella gestione dell’emergenza, avviando le procedure per assegnare la manutenzione degli impianti a una nuova ditta, dato il pensionamento del tecnico precedentemente incaricato.
Un Consiglio impegnato
I Consiglieri Genitori hanno sottolineato l’importanza di mantenere alta l’attenzione su questa criticità fino alla sua completa risoluzione.
Prospettive per il futuro
Il nuovo Consiglio di Istituto, appena insediato, si pone dunque in prima linea per affrontare le esigenze della comunità scolastica e per collaborare con gli enti locali in modo da superare ostacoli come quello attuale.
La speranza è che le promesse dell’Ente Comunale si traducano in fatti concreti e tempestivi. I genitori, da parte loro, auspicano che l’intervento previsto per la prossima settimana segni l’inizio di una gestione più efficiente e attenta alle necessità delle scuole.
La situazione resta sotto osservazione, con l’impegno condiviso di tutte le parti interessate affinché i bambini possano tornare a seguire le lezioni in un ambiente confortevole e adeguato.