La Giunta comunale di Villa San Giovanni con la delibera n. 93 del 9 Maggio ha dato apposito atto di indirizzo al Responsabile del Settore Lavori pubblici, Qualità Urbana e Ambientale, per la predisposizione della progettazione e degli atti di gara per realizzazione di tutte le opere del Decreto di Emergenza ambientale; un atto dovuto per la predisposizione di tutte le attività progettuali necessari al completamento e alla realizzazione delle opere fondamentali per il superamento dell’emergenza ambientale in città; degli interventi urgenti a mitigare l’inquinamento associato all’attraversamento da parte di mezzi pesanti che continuano quotidianamente a soffocare il centro urbano, rendendo l’aria insalubre e mettendo a serio rischio la salute dei residenti.
Delle opere da realizzare disposte dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri nel lontano 6 dicembre 2002, che emanava l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3296 del 19 giugno 2003; il Ministero dei trasporti dispose per la realizzazione degli interventi una somma di euro 21.587.899,38. L’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3296 del 19 giugno 2003 dava disposizione affinché il commissario delegato provvedesse alla realizzazione delle opere e degli interventi sentite le società Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. ed Ente Nazionale per le Strade, come Enti interessati alle opere che insistono su siti di loro pertinenza.
Il commissario delegato doveva provvedere all’attuazione dei seguenti interventi:
a) progettazione e realizzazione del polmone di stoccaggio a monte;
b) ampliamento del sottopasso della Rete ferroviaria italiana;
c) copertura del torrente Solaro da via Zanotti Bianco fino al fascio binario;
d) quarta corsia della bretella autostradale e del molo sottoflutto di protezione approdi;
e) strumentazioni per la rivelazione dei livelli d’inquinamento;
f) interventi diretti al recupero ed al miglioramento dell’area del centro cittadino e portuale.
Successivamente con le ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 96/2013 e n. 204/2014, permisero al Comune di Villa San Giovanni, succedendo al Prefetto di Reggio Calabria, operando in ordinario, di subentrare per il completamento degli interventi. I fondi residui alla chiusura della contabilità speciale n. 3096, aperta in vigenza dello stato di emergenza intervenuta in data 19 giugno 2016, trasferiti al bilancio comunale, corrispondono ad un importo di Euro 8.275.519,66.
Gli Interventi da realizzare
Allo stato attuale rimane da completare una parte degli interventi previsti dall’ordinanza, come:
a) progettazione e realizzazione del polmone di stoccaggio a monte – completamento con revisione della progettazione;
b) interventi diretti al recupero ed al miglioramento dell’area del centro cittadino e portuale – Realizzazione del parcheggio in via Mazzini a supporto dei pendolari dell’area portuale;
c) strumentazioni per la rivelazione dei livelli d’inquinamento;
delle opere indispensabili per evitare nel periodo di intenso afflusso, lo stazionamento di mezzi pesanti all’interno del territorio cittadino, nonché la realizzazione di parcheggi a supporto dei pendolari che attraversano lo Stretto di Messina senza veicoli.