Inadempimenti, anomalie e indebita percezione di parte dei corrispettivi nella fase esecutiva del servizio idrico integrato del Comune di Villa San Giovanni, delle gravi violazioni di legge da parte della società TELEREADING srl.. Disposto lo sgombero delle aree di lavoro, ed alla riconsegna di tutte le aree impianti ed attrezzature sul servizio affidato in concessione per la costruzione di un’infrastruttura volta ad ottimizzare le fasi di adduzione e distribuzione dell’acqua potabile nel territorio comunale.
Gravi violazioni di legge – riporta la determina n. 695 del 20/12/2022 – sono stati commessi nella fase esecutiva con il concorso necessario del direttore lavori, nominato dalla stessa concessionaria, e dal collaudatore delle opere, addebitabili alla società TELEREADING S.R.L capogruppo mandataria del raggruppamento temporaneo costituito con le imprese mandanti Holley Utility Service S.r.l. ed Heart S.r.l. con sede legale in San Roberto (RC). Una convenzione stipulata con l’Ente comunale il 22 luglio 2014 per un valore di € 1.305.136,20 l’anno per 18 anni che, il Comune, tramite un canone annuo di base, doveva corrispondere in quattro distinte rate trimestrali posticipate, scadenti rispettivamente il 31 marzo, il 30 giugno, il 30 settembre ed il 31 dicembre di ogni anno per l’affidamento in concessione della costruzione di un’infrastruttura volta ad ottimizzare le fasi di adduzione e distribuzione dell’acqua potabile nel territorio del Comune di Villa San Giovanni, mediante applicazione di tecnologie di gestione remotizzata di telecontrollo e telelettura, attività di ricerca e riparazione perdite idriche e servizi integrati post contatore.
In particolare, con riferimento alla fase esecutiva, gli accertamenti istruttori compiuti dai Responsabili dei settori comunali (mandato del Commissario prefettizio Dott. Oteri con poteri di Giunta comunale – determina n. 3 del 10/02/2022) hanno accertato l’indebita percezione di parte dei corrispettivi in favore della ditta concessionaria, in un contesto di illegittima conduzione e gestione dei lavori anche dal punto di vista amministrativo tecnico e contabile, con grave violazione degli obblighi di legge imposti all’appaltatore-concessionario, al direttore lavori ed al collaudatore, tale da rendere incerta l’effettiva esecuzione e l’efficienza dei lavori nella loro interezza. Ciò rende plausibile che l’importo definitivo dei lavori da perizia di assestamento finale, può essere oggetto di detrazione, per opere/prestazioni di dubbia realizzazione/consegna alla Stazione Appaltante, o comunque non utilizzabili o mai entrate realmente in funzione.
I Provvedimenti
Disposizioni del Responsabile dei Lavori Pubblici del Comune di Villa San Giovanni (determina n. 695 del 20 dicembre 2022), tramite il Responsabile del Procedimento – RUP:
Risoluzione di diritto e Cessazione ed estinzione di ogni rapporto contrattuale per grave inadempimento delle Convenzioni stipulate con l’Ente comunale di Villa San Giovanni del 22 luglio 2014, per come successivamente modificata ed integrata dalla Convenzione del 25 ottobre 2016 (primo addendum), e dalla Convenzione del 29 ottobre 2019 (secondo addendum) e la definitiva ed immediata cessazione della loro efficacia e degli atti ad essi prodromici collegati e consequenziali, anche in ragione della loro nullità originaria per violazione inderogabile delle norme di legge, e per difetto dei requisiti tecnici, economici e di affidabilità della Società Telereading srl in qualità di mandataria–capogruppo del raggruppamento temporaneo costituito con le imprese mandanti Holley Utility Service S.r.l. ed Heart S.r.l..
Provvedere nel termine perentorio di 10 giorni dalla notifica del provvedimento, al ripiegamento del cantiere – se ancora installato – allo sgombero delle aree di lavoro, ed alla riconsegna di tutte le aree con relativi impianti ed attrezzature comunque adibite al servizio idrico Comunale o nonché alla consegna di bene materiali ed immateriali detenuti in ragione della rapporto concessionario, ivi compresa titolo esemplificativo banche dati, liste di utenti, con divieto di futuro utilizzo e/o cessione di qualsiasi dato e/o informazione ricevuta in occasione ed a causa del rapporto concessorio, con espressa avvertenza che in mancanza si provvederà d’ufficio con costi e oneri a carico del concessionario nonché ad adire la competente Autorità Giudiziaria per i provvedimenti risarcitori e inibitori.
Cessazione immediata di ogni attività che risulti connessa, in modo diretto e/o indiretto allo svolgimento delle attività oggetto di concessione o comunque in qualsiasi modo riguardanti il sevizio idrico comunale, anche attraverso il richiamo immediato del personale dipendenti e/o di
incaricati che a qualunque titolo svolgano o hanno svolto eventualmente presso i locali comunali le attività oggetto della concessione, e/o comunque in qualsiasi modo riguardanti il sevizio idrico comunale.
Attività di verifica dello stato di consistenza e l’accertamento dei rapporti di natura economica non potendo effettuarsi con l’ausilio del direttore dei lavori e del collaudatore, per aver essi determinato con il loro concorso l’attività di grave irregolarità segnalata, verrà svolta con modalità tali da consentire il contradditorio con la società capogruppo Telereading, segnalando a tal fine la necessità all’Amministrazione comunale di Villa San Giovanni di adire l’autorità giudiziaria competente.
Le Violazioni
Con la comunicazione di avvio del procedimento e di contestazione sono state ravvisate le seguenti violazioni di norme inderogabili di legge, ostative alla costituzione del rapporto e causa di nullità del rapporto concessorio, ed i seguenti gravi inadempimenti agli obblighi contrattuali e gravi anomalie nella fase di esecuzione del rapporto, che comportano altresì causa di risoluzione di diritto, di seguito riportate:
1) Mancanza nelle ditte facenti parte del RTI concessionario dei requisiti obbligatori;
2) Omessa verifica della sussistenza dei requisiti di legge a seguito del recesso della società Earth s.r.l. (mandante)ai fini dell’esecuzione delle prestazioni. Violazione art. 156 Dgls. 163/2006;
3) Affidamento in subappalto non autorizzato alle seguenti ditte individuali, prive dei requisiti e di attestazione SOA: Idroter per il subappalto della mappatura rilievo e la ricerca delle perdite della rete idrica comunale, ditta individuale Primel per il subappalto della installazione dei contatori e concentratori. Violazione degli obblighi previsti e del bando di gara; Violazione degli obblighi in tema di subappalto e di partecipazione di ditte terze;
4) Mancanza dei pareri obbligatori di regolarità contabile e tecnica nella deliberazione di Giunta Comunale n 99 del 7 giugno 2013-, avente ad oggetto il riconoscimento di pubblico interesse della proposta di finanza di progetto, e la qualifica di promotore al RTI proponente. Violazione degli artt. art.49, 151 e 191 del D.lgs. 267/2000 (T.U.E.L), con gravi riflessi sulla regolarità del bilancio comunale. Incompetenza della giunta comunale ad adottare la predetta delibera. Competenza del Consiglio Comunale. Violazione art. 42 del TUEL;
5) Mancanza del parere obbligatorio di regolarità contabile nella determinazione del Responsabile del Settore Tecnico n. 312 (R.G.n.827) in data 23 giugno 2014 di aggiudicazione definitiva, Violazione artt. 151, 191, e 183 co 7 del D.lgs. 267/2000 (T.U.E.L), con gravi riflessi sulla regolarità del bilancio comunale;
6) Violazione norme inderogabili dei criteri fondamenti di legge in materia di finanza di progetto, in ordine alla determinazione del corrispettivo posto interamente a carico della Pubblica Amministrazione. Assenza di traslazione del rischio economico e gestionale, in capo al concessionario. Contratto in violazione di legge per assenza di area correlata alla gestione. Carenza dei requisiti obbligatori per legge previsti nel Piano Economico Finanziario (PEF);
7) Illegittima modifica delle condizioni contrattuali in danno dell’Amministrazione rispetto all’offerta aggiudicata Nullità della determinazione del corrispettivo e delle convenzioni cd. addendum. Alterazione delle condizioni di concorrenza del mercato. Illegittimità e nullità della previsione del corrispettivo per contrasto con l’offerta che prevedeva unicamente quale canone una quota fissa di 8,60 per utenza, e una quota variabile, intesa come quota di miglioramento economico riservata per il concessionario, pari al 79%, (senza indicazioni relative ai valori di riferimento). Illegittima previsione, all’art 21 del contratto , di compensi aggiuntivi e benefici anche in termini di garanzie di pagamenti in favore del concessionario, e in danno della Pubblica Amministrazione concedente non contenuti nell’offerta e non giustificati;
8) Atto di addendum del 29 ottobre 2019: illegittimità e di violazione dell’art. 175 del D.lgs. 50/2016: Illegittimo riconoscimento della somma di € 170.000,00 con effetto retroattivo, quale credito maturato a titolo di componente B) del canone per il periodo dal 15 marzo 2018 al 31 dicembre 2018. Il credito oggetto di riconoscimento, non risulta sostenuto da adeguata motivazione in quanto tende a superare inadempimenti e imprecisioni di dati addebitabili a carenze nella formulazione dell’offerta (verbale di deliberazione della Giunta comunale n.121 del 29/11/2022).
Ulteriori illegittimità e violazioni di legge. Gravi Inadempimenti
Attività Pre-Contatore
Implementazione di un sistema di Automatic Meter Reading per il rilevamento dei consumi, a prescindere dalle difficoltà di accesso dei contatori. Il suddetto sistema, per le motivazioni meglio illustrate nel prosieguo della relazione, non è mai entrato in funzione. Implementazione del sistema di telecontrollo, doveva garantire il monitoraggio della rete idrica attraverso la lettura periodica dei valori di portata, di pressione nei singoli nodi e dei livelli dei serbatoi, al fine di ottimizzare il funzionamento della rete. Si rileva che non è stato mai messo in funzione il monitoraggio mediante lettura periodica dei valori di portata né di pressione nei singoli nodi. Non è stata riscontrata l’installazione di misuratori di pressione nei nodi.
Attività Post Contatore
I Servizi di seguito elencati, per le motivazioni meglio illustrate nel prosieguo della relazione, sono stati eseguiti parzialmente o non eseguiti di fatto dall’ATI. Rilevamento trimestrale dei consumi: non meglio specificato nel progetto tecnico, ma non eseguito.
Rilevamento e mappatura rete: prestazione eseguita parzialmente ed i cui esiti sono stati consegnati solo dopo nell’annualità 2020; Ricerca perdite rete: attività eseguita inizialmente parzialmente e mai garantita con continuità da parte dell’ATI;
Analisi acque: prevista nel progetto tecnico, ma di fatto non eseguita.
In relazione ai contenuti del progetto tecnico posto a base di gara, si rilevano i seguenti inadempimenti su Incremento del fatturato.
Maggiore Acqua fatturata: Il sistema di telelettura non è stato avviato in maniera definitiva ed a regime, garantendo pertanto continuità nel rilevamento delle letture dei contatori, a prescindere dalle difficoltà di accesso agli stessi.
Individuazione in real-time di situazioni di consumo anomalo: mai garantita;
Sulla diminuzione dei costi di gestione la distrettualizzazione della rete non è stata realizzata;
Possibilità di rilevazioni di consumi anomali dovuti a perdite occulte: segnalate solo parzialmente, non con continuità;
Aumento della frequenza di bollettazione: non avvenuta, perché non si è garantito un servizio di lettura trimestrale, per come previsto successivamente da convenzione firmata;
Telelettura
Nel progetto tecnico si parlava di possibilità di installazione con tecnologia radio nella banda di frequenza ISM a 868 MhZ o 169 Mhz. L’A.T.I. ha realizzato la prima, non funzionante.
Telecontrollo
Relativamente al progetto dell’infrastruttura di telecontrollo, si contesta:
– La mancata installazione di misuratori di livello di falda nei pozzi e nelle mandate delle pompe di sollevamento, proposta in sede di gara;
– La mancata integrazione tra sistema di telecontrollo e sistema di telelettura;
– Mancata realizzazione del sistema di monitoraggio sulle pompe;
– Mancato servizio di calcolo del costo energetico istantaneo dell’acqua emunta;
– Modellazione geografica delle reti tecnologiche del comune di Villa San Giovanni
– Non risulta che sia stato mai consegnato Sistema Informativo Territoriale, proposto in sede di gara In fase di gara proposto con tecnologia ESRI, mentre con nota successiva alla trasmissione del progetto si afferma di aver realizzato software GIS con applicativo open source QGIS (verbale di deliberazione della Giunta comunale n.121 del 29/11/2022).
Ricerca Perdite
In relazione alle attività di:
rilevamento e mappatura della rete di distribuzione, localizzazione perdite, si evidenzia quanto segue:
un’attività di ricerca perdite fu eseguita, su richiesta del Settore Tecnico Urbanistico, che in una prima fase di analisi dei documenti contrattuali, poste le concomitanti circostanze di:
assenza di personale in seguito a riorganizzazione dell’intero ufficio dopo le ben note vicende giudiziarie e periodo pandemico in corso, aveva accertato la necessità che la società procedesse ad attività di ricerca perdite.
Inoltre, in data 03/08/2020, prot.n.19098, la società produceva report sintetico e non esaustivo per come avrebbe dovuto essere da documentazione tecnica contrattuale e dichiarata in sede di offerta, relativo a perdite idriche riscontrate sul territorio comunale (verbale di deliberazione della Giunta comunale n.121 del 29/11/2022).
Proposta Migliorativa
In sede di gara fu dichiarato utilizzo di video ispezioni sullo stato delle condotte idriche che non risulta essere mai stato eseguito.
Riparazioni Delle Perdite
Attività dichiarata in fase di gara eseguite parzialmente.
Analisi delle Acque Ed Impianto Di Clorazione
L’ente comunale di Villa San Giovanni contesta all’impresa, le seguenti attività dichiarate in sede di gara e non svolte:
Analisi preliminare della conformazione della rete e scelta dei punti di controllo;
Redazione dei manuali di autocontrollo e delle schede di registrazione dati;
Campionamenti periodici secondo piano di autocontrollo;
Analisi microbiologiche e chimiche tramite laboratorio accreditato;
Installazione dei sistemi di clorazione automatica;
Consulenza sulla gestione delle non conformità e sul processo di clorazione.
Casa Dell’Acqua
In sede di offerta era prevista l’installazione di n.2 case dell’acqua. Di fatto ad oggi, risulta essere stata installata solo n.1 tra l’altro non funzionante e non sono state effettuate attività di manutenzione secondo il programma previsto dall’offerta, per intervenute modifiche contrattuali, negli addendum successivi alla convenzione originaria, che hanno alterato il contenuto originario stesso della concessione, in violazione dell’art.175 comma 7 del D.Lgs.50/2016.
Sistema Di Telelettura
Per quanto riguarda il sistema di telelettura, l’installazione avrebbe dovuto essere subordinata alla mancanza delle seguenti condizioni ostative:
Insufficienza dei livelli di copertura del segnale GSM necessario al trasferimento delle letture;
Mancanza di spazio, all’interno della nicchia o dell’alloggiamento in cui è custodito il contatore, per l’installazione del telelettore;
Mancata concessione, da parte del Comune, dell’autorizzazione all’installazione dei concentratori;
Presenza in situ, nei casi in cui non sia stato possibile procedere alla sostituzione dei contatori, di un misuratore non dotato di emettitore di impulsi ovvero se dotato di emettitore, non compatibile con gli apparati di tele lettura utilizzati dall’impresa. Relazione tecnica insufficiente per contenuti a dettagliare adeguatamente il sistema.
Relazione Tecnica Contatori
Presenti solo schede tecniche, contenuto assolutamente inadeguato a descrivere la tipologia di contatori installati.
Relazione Tecnica Sistema Di Telecontrollo
Rispetto al progetto tecnico posto a base di gara, nel quale si affermava che il telecontrollo sarebbe stato eseguito anche sugli impianti di sollevamento, nel progetto esecutivo si parla solo di serbatoi e pozzo.
Viene solo descritto genericamente il sistema con le principali funzioni individuate per le stazioni remote, ma non si comprende chiaramente il funzionamento e soprattutto la gestione da parte della stazione appaltante, intendendo per gestione, le modalità operative per:
Telesorveglianza; Gestione di allarmi; Gestione data base; Automazione locale; Funzioni di calcolo; Comunicazione con altre stazioni remote; Diagnostica; impossibilità di comprendere il sistema SCADA cosa sia e cosa consenta, in base alle descrizioni contenute nella relazione.
Convenzione – Interventi Migliorativi
L’Impresa avrebbe dovuto realizzare a propria cura e spese n.2 impianti di erogazione, conformi all’offerta tecnica-gestionale. In realtà, è stata
realizzata solo n.1 casa dell’acqua prevista, tra l’altro ad oggi non funzionante. Avrebbe dovuto essere anche stipulata una ulteriore convenzione disciplinante le modalità di utilizzo del suddetto impianto, della quale non si è rinvenuta alcuna copia.
Relazione Tecnica Specialistica Mappatura e Ricerca Perdite
Gestione della pressione: non sono state installate valvole di riduzione e controllo perdite su rami di condotte.
Non è stata condotta alcuna attività di distrettualizzazione della rete idrica. L’attività di riparazione delle perdite idriche rilevate, è stata eseguita soltanto parzialmente nelle annualità 2020 – 2021, senza evidenza tecnica e formale (report, certificazione dei lavori eseguiti) delle stesse attività.
Relazione Tecnica Specialistica Servizi
Censimento utenze e bonifica database comunale. Si precisa che i settori di riferimento (Settore Lavori Pubblici ,Qualità Urbana ed Ambientale e Settore Economico Finanziario, per le rispettive competenze) non hanno mai avuto l’accesso all’applicativo gestionale delle utenze cittadine, attualmente in utilizzo esclusivamente ad A.T.I. Telereading, ma solo all’applicativo gestionale in utilizzo all’Ente denominato Sikuel.
Rilevamento trimestrale dei consumi: sarebbe dovuto avvenire in modalità automatica, attraverso la telelettura, non garantita dall’impresa.
Modalità foto lettura: i dati, secondo quanto dichiarato dall’impresa, avrebbero potuto essere restituiti attraverso tale modalità, ma non risulta che siano stati consegnati ai Settori di riferimento così some descritto. I dati delle letture vengono inseriti direttamente da personale Telereading su sistema Sikuel, non garantendo in tal modo trasparenza nel controllo degli stessi.
Si rileva, pertanto, la carenza di certificazione del dato di lettura: corrispondenza tra dato letto e dato caricato. Non si ha la contezza della georeferenziazione dei contatori, per come dichiarato nel progetto. Nel progetto, si parla di attività di back office, superata la quale i dati sarebbero stati caricati sul sito web dedicato alla Committente. Ad oggi non risulta che ci sia alcun sito web dedicato.
Relazione Tecnica Sistema Di Telelettura
Con nota prot.6551 del 30/04/2015, il precedente Responsabile del Settore muoveva alcune contestazioni, nello specifico:
Sistema di telelettura: descrizione troppo generica, non venivano indicate le specifiche tecniche delle attrezzature, i luoghi di installazione dei concentratori, non venivano illustrate le modalità di funzionamento del sistema;
Sistema di telecontrollo: Modalità, tempi di esecuzione dei lavori, costi di esecuzione?
Mappatura e ricerca perdite: mancavano schede rilievo, modalità operative del servizio;
Presentazione del progetto esecutivo prima dell’approvazione del definitivo;
Relazione specialistica contatori: relazione carente per modalità, tempi di esecuzione lavori;
Computo metrico estimativo, carente di elenco prezzi;
Quadro economico riportante voci non a norma;
Cronoprogramma non dettagliato;
PSC non esplicativo;
Tavole grafiche non esaustive bensì solo dépliant illustrativi.