In data 3 settembre 2021, con n. prot. 25262, è stato notificato al Comune di Villa San Giovanni da parte dell’Avv. A. U., un atto di pignoramento presso Poste Italiane per l’importo dovuto dall’Ente in forza del Decreto Ingiuntivo n. 683/2020 del Giudice di Pace di Reggio Calabria.
Il 5 novembre 2021 con delibera di Consiglio comunale è stato approvato il dissesto finanziario per il Comune di Villa San Giovanni. A riguardo, l’art. 248 del D.lgs 267/2000 al comma 2, prevede che: dalla data della dichiarazione di dissesto e sino all’approvazione del rendiconto di cui all’art. 156, non possono essere intraprese o proseguite azioni esecutive nei confronti dell’Ente per i debiti che rientrano nella competenza dell’organo straordinario di liquidazione, mentre, l’art. 252 del D.lgs 267/2000 al comma 4, stabilisce che: L’organo straordinario di liquidazione ha competenza relativamente a fatti ed atti di gestione verificatesi entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello dell’ipotesi di bilancio riequilibrato e provvede alla a) rilevazione della massa passiva, b) acquisizione e gestione dei mezzi finanziari disponibili ai fini del risanamento anche mediante alienazione dei beni patrimoniali; c) liquidazione e pagamento della massa passiva” che, peraltro, il predetto pignoramento – come riporta la determina n. 4 del 17/11/2021 del Sub-commissario Giuseppe Putortì – è stato eseguito in violazione dell’art. 159 del D.Lgs 267/2000 secondo cui “ Non sono ammesse procedure di esecuzione e di espropriazione forzata nei confronti degli enti locali presso soggetti diversi dai rispettivi tesorieri. Gli atti esecutivi eventualmente intrapresi non determinano vincoli sui beni oggetto della procedura espropriativa”.
Alla luce di ciò, il Sub-commissario del Comune di Villa San Giovanni con verbale di deliberazione determina di costituirsi, quindi, nel citato pignoramento presso terzi promosso dall’Avv. A.U, dinanzi al Tribunale di Reggio Calabria per l’udienza del 26/11/2021, e nomina a difesa del Comune, con sottoscrizione della procura, l’Avv. Fernando Scrivano, legale dell’Avvocatura civica presso l’Ente comunale.