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Villa San Giovanni, Commissario ad Acta: Comune in dissesto o misure straordinarie di risanamento

Il Commissario ad Acta con i poteri della Giunta Comunale assunti in forza del Decreto Prefettizio del 24/8/2021 con delibera n. 2 del 14/10/2021 assume le proprie determinazioni in merito alla proposta di deliberazione sullo schema di bilancio di previsione esercizi 2021/2023 del Comune di Villa San Giovanni. Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i principi contabili generali e successive modifiche ed integrazioni.

Villa San Giovanni, il Commissario ad Acta: Comune in dissesto o misure straordinarie di risanamento
Il Documento Unico di programmazione è composto dalla sezione strategica, della durata pari a quella del mandato amministrativo, e dalla sezione operativa di durata pari a quello del bilancio di previsione finanziario. Il bilancio di previsione finanziario comprende le previsionali competenze di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi.

Con la deliberazione n. 1 del 13/10/2021 del Commissario ad Acta con la quale è stata approvata la relazione sulla gestione e lo schema di rendiconto dell’esercizio 2020 dalla quale risulta che il conto del bilancio dell’esercizio 2020 si chiude con un disavanzo di amministrazione di – 6.454.340,55 €. Sono presenti debiti fuori bilancio attestati dai Responsabili dei Settori dell’Ente per un importo complessivo di € 3.396.858,81 e si evidenziano passività potenziali derivanti da contenzioso pendente pari ad € 1.530.082,22.

La proposta di deliberazione della Giunta Comunale avente ad oggetto “Approvazione dello schema di bilancio di previsione finanziario 2021 -2023” a firma del Responsabile del Settore Economico Finanziario pro tempore, datata 31/07/2021, non può essere approvata in quanto, pur riportando il pareggio finanziario e gli equilibri di bilancio, non definisce l’ammontare e non prevede le modalità di ripiano del disavanzo di amministrazione risultante dallo schema di rendiconto 2020.

Dalla verifica da parte del Commissario ad Acta sulla nota del Responsabile del Settore Economico Finanziario del 13/10/21 emerge uno squilibrio di bilancio di parte corrente, riferito all’esercizio 2021 pari ad € 4.414.130,08, comprensivo della quota di disavanzo di amministrazione da ripianare nella stessa annualità pari ad € 1.060.617,31. Emerge l’impossibilità di ripiano del disavanzo di amministrazione risultante dallo schema di rendiconto dell’esercizio 2020, da ripianare nelle tre annualità comprese nel bilancio 2021/2023, rispettivamente ad € 1.060.617,31 per l’esercizio 2021, ad € 740.556,93 per l’esercizio 2022 e ad € 396.570,08 per l’esercizio 2023. Emerge inoltre l’impossibilità di dare copertura finanziaria ai debiti fuori bilancio di importo complessivo pali ad € 3.396.858,81, la presenza di passività potenziali, derivanti dal contenzioso pendente pari ad € 1.530.082,22 attestate e, conseguentemente, l’impossibilità di approvare il bilancio di previsione 2021/2023.

Tale determinazione da parte del Commissario ad Acta è stata inviata al Prefetto per la valutazione della fattispecie per adottare delle conseguenti misure straordinarie di risanamento oppure procedere pertanto col dissesto finanziario e allo scioglimento del Consiglio comunale di Villa San Giovanni.