A Villa San Giovanni, la rimozione della dottoressa Donatella Canale dal ruolo di Comandante della Polizia Locale, dopo 23 anni di servizio, ha acceso un acceso dibattito sull’organizzazione e la gestione della sicurezza urbana.
La decisione dell’Amministrazione Comunale è stata definita «priva di motivazione» dal Commissario Straordinario per la Calabria della Polizia Locale, Angelo Rossino, che ha lanciato un appello affinché si torni sui propri passi.
La dottoressa Canale, figura di riferimento per la comunità locale e per gli operatori della sicurezza, è stata assegnata a un incarico diverso da quello da sempre ricoperto, con le sue mansioni passate trasferite a una figura professionale esterna. «Questo provvedimento – ha dichiarato Rossino – viola il principio di infungibilità stabilito dal contratto nazionale di lavoro e rappresenta un danno enorme alla credibilità della Polizia Locale».
Una città allo sbando
Mentre il caso della rimozione suscita clamore, i cittadini continuano a denunciare una situazione di disordine quotidiano. Automobilisti indisciplinati, mancato rispetto del codice della strada e scarsa attenzione ai pedoni sono problemi ricorrenti che rendono la città un luogo poco sicuro per i suoi abitanti. L’assenza di un riferimento saldo alla guida della Polizia Locale potrebbe aggravare ulteriormente queste criticità, sottolineano alcuni residenti.
Il pericolo di una crisi istituzionale
Rossino, nel suo intervento, ha puntato il dito contro un messaggio pericoloso che rischia di essere trasmesso alla cittadinanza: quello di una Polizia Locale percepita come debole e poco credibile. «Questo alimenta il senso di impunità e di scarsa professionalità agli occhi dei cittadini – ha spiegato il Commissario.
La richiesta al Comune: tornare sui propri passi
«Questa scelta dell’Amministrazione Comunale, se non rettificata, rischia di allontanare le istituzioni dai cittadini, in un momento storico in cui si avverte sempre più la necessità di una Polizia di vicinanza», ha aggiunto Rossino. Il Commissario ha auspicato che la decisione venga rivista, salvaguardando non solo la figura della dottoressa Canale, ma anche la stabilità e la reputazione dell’istituzione che rappresenta.
Per ora, l’Amministrazione Comunale non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito. Intanto, i cittadini restano in attesa di risposte concrete per affrontare il disordine che sembra diventare parte integrante della quotidianità di Villa San Giovanni.