Al Comune di Villa San Giovanni è stato assegnato, da parte del Ministero, il finanziamento tanto atteso per l’ultimazione del “Campo polivalente Giudice Scopelliti”, che dal 2021 i lavori non hanno avuto prosecuzione, e l’opera da allora è in fase di stallo.
Il Ministero dell’Interno, rientrando il progetto tra quelli non conclusi e ne completati al 31 dicembre 2023, con nota assunta al protocollo dell’Ente (n. 4909 del 12 febbraio 2024), ha chiesto lo stato di attuazione finanziario e procedurale del Progetto “Campo Polivalente Coperto – Antonio Scopelliti Giudice”, tramite compilazione di apposita scheda riepilogativa, ai fini della valutazione della sussistenza dei requisiti per rifinanziare la quota residua sul Programma Operatore Complementare (POC “Legalità”) del PON “Legalità”.
Gli uffici preposti hanno riscontrato la richiesta trasmettendo la scheda relativa allo stato di avanzamento del Progetto aggiornato al 31 dicembre 2023, con indicazione della possibile conclusione del progetto al 15 novembre 2024.
L’Iter burocratico
Il campo polivalente denominato anche palloncino, intitolato al Giudice, è una struttura sportiva che la città attende da tanto. Una struttura che da tempo rivendica giustizia, mentre i lavori sono ancora fermi. Un iter partito dal lontano 2011, quando, la Giunta del sindaco La Valle, con la delibera N. 89 del 28 Aprile, approvò il progetto per il Campo polivalente, finanziato con i fondi PON sicurezza per lo sviluppo (obiettivo convergenza 2007/2013 Asse 2 – obiettivo 8 – Diffondere la legalità), progetto quadro “Io gioco legale”, e il 24 Maggio 2012, veniva emesso il Decreto di ammissione al finanziamento (il 24 maggio 2012 veniva emanato il Decreto del Ministero dell’Interno).
Successivamente, la Giunta comunale, dell’Amministrazione guidata dal sindaco Messina, con la deliberazione N. 35 dell’11 Marzo 2016, approvò il progetto esecutivo, per la realizzazione in località Lupina, per un importo complessivo di 509.000 euro.
Con Determinazione del Capo Settore Tecnico n. 333 del 10 luglio 2014, successivamente, era stato affidato all’ingegnere Lottero l’incarico per la redazione della progettazione di un campo polivalente coperto. A seguito, con Deliberazione di Giunta Comunale n. 35 dell’11 marzo 2016 è stato approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di realizzazione.
L’iter continua, se pur a singhiozzo, e, con determinazione del Capo Settore tecnico (n. 516 del 28 novembre 2016), fu approvato il bando di gara per l’affidamento dei lavori.
Il 18 gennaio 2017 venivano aggiudicati definitivamente i lavori per un importo, al netto del ribasso d’asta, di 280.874,77€.
Il 5 maggio 2017, invece, è stato sottoscritto il contratto d’appalto con la ditta per un importo di € 280.874,77.
Il primo giugno 2017 è stato sottoscritto un atto integrativo al contratto, e giorno 11 giugno sono stati consegnati i lavori con la sospensione
a ottobre dello stesso anno, per il ritrovamento di un cavidotto Telecom nell’area di cantiere.
Prima della sospensione, l’Ente comunale ha trasmesso al Ministero la fattura per l’anticipazione del 20%, pari a 61.792,44 € e il primo SAL (Stato Avanzamento Lavori) di 88.079,20 € corrispondente al 36% dei lavori. A dicembre 2017 è stato effettuato il pagamento dell’anticipazione e nel mese di giugno 2018 è stato liquidato il I SAL.
Sembra interminabile. In data 27 giugno 2018, il finanziamento è transitato dal “Piano Azione Giovani (PAG)” al “PON Legalità” nell’ambito dell’iniziativa quadro “Io gioco legale” sull’Asse 7 – Azione 7.1.1 e, durante l’esecuzione dei lavori, è emersa la necessità di eseguire maggiori e differenti lavorazioni per imprevisti non prevedibili in sede di progetto – riporta la delibera di Giunta comunale N. 122 del 21.5.2024), in variante rispetto alle indicazioni progettuali originali a causa di diverse esigenze pervenute durante le demolizioni previste, nonché predisporre i collegamenti degli impianti idrici e fognari del fabbricato spogliatoi.
Successivamente, con determinazione n. 1103/2018, veniva approvata una perizia di variante con un l’aumento di spesa per 54.628,04 € oltre IVA, che tuttavia non è stata approvata dal Ministero dell’Interno.
Dopo la ripresa dei lavori, in data 22 agosto 2019, il Comune ha trasmesso il secondo SAL (fattura di € 91.935,80), liquidato il 20 novembre 2019.
Il 23 dicembre con una nota agli atti al protocollo dell’Ente, il direttore dei lavori ha sospeso gli stessi per rimodulare la perizia di variante.
L’Ente attraverso un altro finanziamento ha provveduto, giusta Determinazione n. 246 del 15 aprile 2021, ad affidare ed impegnare le relative somme non riconosciute dal ministero.
Il 20 aprile 2021 il direttore dei lavori ha comunicato che per sopraggiunti, improvvisi e gravi motivi di salute, non ancora risolti, non si trova nelle condizioni di poter garantire la prosecuzione dell’incarico. Da allora l’opera da allora è in fase di stallo.
Il Ministero dell’Interno, rientrando il progetto tra quelli non conclusi e ne completati al 31 dicembre 2023, con nota assunta al protocollo dell’Ente al n. 4909 del 12 febbraio 2024, ha chiesto lo stato di attuazione finanziario e procedurale del Progetto “Campo Polivalente Coperto – Antonio Scopelliti, tramite compilazione di apposita scheda riepilogativa, ai fini della valutazione della sussistenza dei requisiti per rifinanziare la quota residua sul Programma Operatore Complementare (POC “Legalità”) del PON “Legalità”. A seguito della nota ministeriale, il settore preposto hanno riscontrato la richiesta trasmettendo la scheda relativa allo stato di avanzamento del Progetto aggiornato al 31 dicembre 2023, con indicazione della possibile conclusione del Progetto al 15 novembre 2024, usufruendo del trasferimento della quota residua di € 227.242,87 a valere sulle risorse del POC “Legalità” Asse 3 da parte del Ministero dell’Interno.
I lavori da ultimare
Con i fondi residui assegnati con il decreto ministeriale si realizzerà la pavimentazione del campo da gioco, la realizzazione dell’impianto di illuminazione, il completamento dell’impianto elettrico, di riscaldamento e le rifiniture interne degli spogliatoi (tinteggiature), l’ultimazione della pavimentazione esterna che collega gli spogliatoi con il campo da gioco, e il ripristino del telone di copertura che fu squarciato da ignoti nei primi giorni di marzo del 2023.