E’ stata la nota della Dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale “Giovanni XXIII” del 09/12/2021 che, comunicava al Commissario prefettizio del Comune di Villa San Giovanni, a seguito di richiesta da parte dei genitori, la presenza nell’istituto di un minore affetto da carenza congenita dell’enzima Glucosio 6 Fosfato Deidrogenasi (G6PDH), che determina la malattia comunemente denominata “Favismo”, frequentante la scuola secondaria di primo grado “Rocco Caminiti”.
Considerando – continua l’ordinanza – la coltura di fave e piselli in prossimità dei luoghi che il minore in oggetto frequenta, che il solo contatto con fave e piselli e loro pollini, possono provocare gravi crisi emolitiche tali da mettere seriamente in pericolo la vita del bambino affetto da questa malattia in considerazione, anche, del fatto che, un’eventuale crisi emolitica, può avere anche conseguenze letali.
A seguito della comunicazione della Dirigente dell’Istituto Comprensivo, il Commissario prefettizio, con l’ordinanza n.90 del 28-12-2021, dispone il divieto assoluto di coltivazione di fave e piselli nel raggio di 300 metri dall’ubicazione del plesso scolastico frequentato dal minore, Scuola secondaria “Rocco Caminiti”, e precisamente, 300 metri in linea d’aria da via Mons. Bergamo civ. 49. Il divieto, termina l’ordinanza – avente natura e valenza temporale, sia osservato sino alla chiusura dell’anno scolastico 2021-2022, ed i proprietari dei fondi che si trovino nel raggio di 300 metri, rispetto ai luoghi abitualmente frequentati dal soggetto di cui si intende tutelare l’incolumità, nel termine di sette giorni dalla data della presente ordinanza, provvedano ad estirpare dalla coltura le piante di fave e piselli.