Nella notte scorsa, un episodio inquietante ha sconvolto il tranquillo ambiente dell’ex asilo Genoa-Firenze a Villa San Giovanni (RC), dove ancora risiedono le suore.
Alcuni ignoti si sono introdotti nel cortile interno della struttura, danneggiando gravemente l’automobile utilizzata quotidianamente dalle religiose per le loro attività. Un atto vandalico che lascia sgomenti e solleva interrogativi sul movente di tale gesto.
Un Attacco Ingiustificato
Le suore, note per il loro impegno a favore della comunità, in particolare dei bambini e delle famiglie più fragili, si trovano ora vittime di un’azione che appare inspiegabile e gratuita. La vettura, fondamentale per le loro attività quotidiane e per il sostegno ai più bisognosi, è stata trovata con danni significativi che ne compromettono l’utilizzo.
L’associazione Ideazione Villese ha prontamente espresso vicinanza e solidarietà alle suore, condannando senza mezzi termini l’accaduto:
“Non si può accettare che un atto così vigliacco venga perpetrato ai danni di persone che dedicano la propria vita al bene degli altri. Il nostro sostegno va a queste donne straordinarie, che meritano rispetto e protezione, non paura e intimidazione.”
Perché Colpire Chi Opera per il Bene?
Rimane inspiegabile quale fosse l’obiettivo degli autori di questo gesto. Quale messaggio si vuole inviare a delle innocue religiose? È un interrogativo che scuote la coscienza della comunità, che si stringe attorno alle vittime di questa vile aggressione.