In una giornata densa di emozione e riflessione politica, il Circolo del Partito Democratico di Villa San Giovanni è stato ufficialmente intitolato a Tonino Giordano, figura cardine della politica locale e regionale.
L’evento, tenutosi il 22 dicembre, ha rappresentato non solo un momento di ricordo, ma anche un’occasione per rilanciare il messaggio di dialogo e impegno che ha contraddistinto la vita e l’opera di Giordano.
La cerimonia e i protagonisti
Alla presenza di un folto pubblico, dei militanti e di diverse autorità, la giornata è stata un momento di confronto politico e umano, nel quale è emersa unanimemente la straordinaria attualità del pensiero e dell’azione di Tonino Giordano. A sottolinearlo, gli interventi della sindaca Giusy Caminiti e di tutti gli ex sindaci di Villa San Giovanni: Totò Calabrò, Rocco Cassone, Rocco Lavalle, Giovanni Siclari e Maria Grazia Richichi, insieme al contributo scritto di Antonio Messina. Anche i comuni limitrofi, rappresentati da Mimmo Idone, Pasqualino Ciccone e Gregorio Frosina, hanno voluto evidenziare il ruolo di “collante politico” svolto da Giordano per il bene dell’intera Area dello Stretto.
Un uomo del dialogo e della mediazione
Giordano è stato ricordato non solo come un uomo politico di straordinaria competenza, ma anche come un esempio di dedizione al servizio pubblico. I suoi colleghi e compagni di partito, tra cui Mommo De Maria e Gino Polimeni, hanno ripercorso le tappe della sua carriera, evidenziando il contributo fondamentale che ha dato nei processi di trasformazione della sinistra italiana, fino alla nascita del Partito Democratico. La sua capacità di guardare al futuro, di coniugare ideali e pragmatismo, è stata descritta come una guida imprescindibile per chiunque scelga di impegnarsi nell’agone democratico.
L’eredità morale e politica
Carlo Morabito e Totò Panuccio hanno posto l’accento sulla caratura morale di Tonino Giordano, sottolineando la sua disponibilità al sacrificio personale in nome degli ideali e della comunità. La famiglia Giordano, rappresentata dalla figlia Alessandra, ha ringraziato per i numerosi attestati di stima, ricordando l’equilibrio che Tonino riusciva a mantenere tra il suo impegno politico e la dimensione familiare.
Un riferimento per il Partito e il territorio
Il consigliere regionale Giovanni Muraca e il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, tramite un messaggio scritto, hanno ribadito l’importanza di Giordano come punto di riferimento politico e morale per l’intera Città Metropolitana. Il Segretario Metropolitano PD, Antonio Morabito, pur impegnato altrove, ha voluto far sentire la sua vicinanza ai militanti villesi.
Le conclusioni di Nicola Irto
L’evento è stato concluso dall’intervento del Segretario Regionale PD e Senatore Nicola Irto, che ha descritto Tonino Giordano come “un politico di lungo corso, un esempio per i giovani, una cattedra vivente di impegno e dedizione al bene comune”. Irto ha sottolineato come il Partito Democratico calabrese intenda far tesoro dell’eredità di Giordano per formare le future classi dirigenti, mantenendo viva la sua lezione di responsabilità e servizio pubblico.
Una targa per il futuro
Il momento culminante della giornata è stato lo svelamento della targa dedicata a Tonino Giordano, collocata accanto alla Casa Comunale villese, e di una foto del “Segretario ’98”, che verrà affissa nella sede del Partito. Un gesto simbolico che, come ha ribadito il Segretario cittadino del Circolo PD, Enzo Musolino, rappresenta “non un addio, ma un ponte verso il futuro, illuminato dall’esempio di un uomo che ha messo il bene collettivo al di sopra di ogni interesse personale”.
Con gli applausi dei presenti, si è chiusa una giornata che ha lasciato un messaggio chiaro: la memoria di Tonino Giordano non è solo un tributo, ma un invito a rendere vivo e tangibile il suo insegnamento, perché il suo esempio possa guidare le nuove generazioni verso una politica più giusta, responsabile e umana.