In un’importante cerimonia a Palermo, Rete Ferroviaria Italiana (RFI), del Gruppo FS Italiane, ha ufficialmente inaugurato la nuova fermata sotterranea “Libertà”, segnando un avanzamento significativo nella realizzazione della prima fase del progetto di chiusura dell’Anello Ferroviario della città.
La nuova fermata Libertà, operativa da lunedì, è situata tra la stazione di Palermo Notarbartolo e la fermata Giachery. Questa stazione si inserisce nella galleria Ranchibile, collocata all’incrocio tra viale Lazio e via Sicilia, un’area strategica per migliorare l’accesso al trasporto pubblico per i residenti e per coloro che vi transitano.
Design e Finiture: Omaggio all’Architettura Palermitana
La fermata si distingue non solo per le sue funzionalità, ma anche per il design. Gli ingressi alla fermata sono dotati di un ascensore, una scala mobile e una scala fissa, tutte coperte da moderne pensiline metalliche che si integrano perfettamente nel contesto urbano. Le finiture, scelte in stretta collaborazione con il Comune di Palermo, includono raffinati marmi policromi per i rivestimenti verticali e un colore verde predominante nelle pareti ventilate, richiamando i viali alberati e le storiche ville liberty lungo via Libertà. Questo tocco estetico rende omaggio al patrimonio architettonico e culturale della città, creando un punto di incontro tra tradizione e innovazione.
Un Investimento di 11 Milioni di Euro per l’Accessibilità e la Mobilità Urbana
Il progetto, realizzato da D’Agostino Costruzioni Generali S.p.A., ha richiesto un investimento complessivo di circa 11 milioni di euro e rientra in un piano più ampio di completamento dell’Anello Ferroviario di Palermo. La fermata Libertà è una delle componenti chiave di un investimento complessivo di circa 161 milioni di euro, destinato a migliorare e completare l’infrastruttura ferroviaria cittadina. Il progetto beneficia anche del co-finanziamento della Regione Siciliana e si avvale di RFI come soggetto attuatore, con il Comune di Palermo come ente promotore.
La Prima Fase della Chiusura dell’Anello Ferroviario di Palermo
Oltre alla fermata Libertà, la prima fase del progetto di chiusura dell’Anello Ferroviario include anche la costruzione di un nuovo tratto di linea tra la fermata Giachery e la futura stazione interrata di Palermo Politeama, attualmente in fase di completamento, e la realizzazione di un’ulteriore fermata denominata Palermo Porto. Questi interventi saranno fondamentali per offrire a Palermo una rete ferroviaria circolare, migliorando la mobilità urbana e favorendo la riduzione del traffico veicolare e delle emissioni.
Un Passo Decisivo verso un Futuro Sostenibile per Palermo
Il Presidente della Regione, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza di queste infrastrutture per rafforzare il sistema di trasporto pubblico e rendere la città più sostenibile e vivibile. Anche il Sindaco Roberto Lagalla ha ribadito come la fermata Libertà rappresenti un nodo fondamentale per l’accessibilità cittadina, avvicinando Palermo agli standard delle principali città europee.
Questa nuova fermata, in aggiunta alle altre strutture in fase di costruzione, segna un passaggio decisivo verso una Palermo più connessa, sostenibile e moderna, rispondendo alle esigenze di mobilità dei cittadini e rendendo omaggio alla storia e alla bellezza architettonica della città.