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Sicilia contro il caro voli: sconti del 50% per residenti e nativi dall’8 dicembre al 6 gennaio

Il governo regionale raddoppia gli sconti sui voli e introduce agevolazioni sui trasporti urbani per favorire i rientri natalizi. Previsti investimenti di 15 milioni di euro l’anno fino al 2027

La Regione Siciliana intensifica la sua lotta contro il caro voli, raddoppiando gli sconti per i voli nazionali da e verso l’isola.

Grazie al nuovo decreto Stop caro voli Natale 2024, presentato dal presidente della Regione, Renato Schifani, e dall’assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Aricò, chi viaggerà dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 potrà usufruire di uno sconto del 50% sui biglietti aerei. La misura, finanziata con 17,2 milioni di euro provenienti dalle variazioni di bilancio, non si limita più ai soli residenti, ma è stata estesa anche ai siciliani nati nell’Isola ma residenti altrove.

Il successo delle misure regionali

In un anno, oltre un milione di biglietti sono stati rimborsati dalla Regione Siciliana, consentendo a migliaia di cittadini di affrontare il costo proibitivo delle tariffe aeree. Tuttavia, il presidente Schifani riconosce che l’introduzione di un terzo vettore, pur avendo spezzato il duopolio Ryanair-Ita Airways, non è stata sufficiente a garantire prezzi equi. «Abbiamo voluto questa misura per difendere il diritto alla mobilità economica dei siciliani, piegati dalla condizione di insularità e dal cartello esercitato di fatto da alcune compagnie aeree», ha dichiarato Schifani.

Investimenti e progetti futuri

Il governo regionale ha già stanziato 15 milioni di euro l’anno per i prossimi tre anni per garantire la continuità delle agevolazioni sui voli. Inoltre, con la collaborazione di Trenitalia, sono previste ulteriori misure per agevolare gli spostamenti, tra cui l’introduzione di biglietti ferroviari integrati a prezzi ridotti nelle città di Palermo e Catania.

Come ottenere gli sconti

I biglietti aerei scontati possono essere acquistati direttamente sui siti delle compagnie aderenti, oppure il rimborso può essere richiesto caricando la carta d’imbarco sul portale del Dipartimento delle Infrastrutture (siciliapei.regione.sicilia.it/bandocarovoli). Le richieste di rimborso già inoltrate nel 2024 ammontano a oltre 400 mila, con la tratta Catania-Roma che si conferma la più acquistata.

Tariffe agevolate per i trasporti urbani e treni low cost

Nel periodo natalizio, le stazioni ferroviarie di Palermo e Catania offriranno tariffe agevolate per i collegamenti verso gli aeroporti. Da Palermo, il prezzo del treno per l’aeroporto Falcone-Borsellino sarà ridotto a 4 euro, mentre a Catania il collegamento con l’aeroporto Vincenzo Bellini costerà solo 1 euro. Anche i biglietti integrati per i mezzi pubblici all’interno delle aree urbane saranno ridotti rispettivamente a 3 euro e 1 euro.

Il progetto Sicilia Express, con il treno low cost che collegherà Nord Italia e Sicilia durante le festività, ha già registrato il tutto esaurito, ma si sta lavorando a un secondo convoglio in partenza subito dopo Natale.

Un Natale più accessibile per i siciliani

Concludendo, l’assessore Aricò ha definito il provvedimento «storico», sottolineando l’importanza di rendere accessibili i rientri in famiglia durante le festività. «Il nostro augurio è che i siciliani, residenti e non, possano trascorrere un sereno Natale in compagnia dei propri cari».