Un nuovo episodio di intolleranza e violenza ha macchiato la città di Messina. Ignoti hanno imbrattato il portone della sede del Circolo dello Stretto di Fratelli d’Italia, scrivendo una frase offensiva e allusiva.
Si tratta dell’ennesimo atto vandalico che colpisce una sede politica in città, alimentando un clima di tensione e intolleranza che non può essere tollerato. La scritta, dal chiaro contenuto intimidatorio, rimanda a un passato oscuro e dimostra una totale mancanza di rispetto per il confronto democratico e il pluralismo delle idee.
La scritta è stata unanimemente condannata da esponenti politici di diverse fazioni e dalla società civile, che hanno sottolineato l’importanza del rispetto delle opinioni altrui, anche se diverse.
A raccontare lo spiacevole episodio accaduto è il consigliere comunale Dario Carbone attraverso un post a caldo su Facebook:
“Ci risiamo.
Ancora una volta siamo nei pensieri e nelle azioni di qualcuno che è rimasto alcuni decenni indietro nella storia e che ha imbrattato il muro del portone d’ingresso della nostra sede politica, sede del Circolo “dello Stretto” di Fratelli d’Italia.
Ci dispiace per il Condominio e comunque…grazie per il suggerimento.
Continueremo a “credere” nei nostri valori, ad “obbedire” alle nostre coscienze ed a…“lavorare” a testa alta e con la schiena dritta.
Ovviamente unitamente al Presidente del Circolo Piero Adamo ed al Dirigente Nazionale di Fratelli d’Italia Ciccio Rizzo abbiamo già provveduto a sporgere formale denuncia.
Inoltre cogliamo l’occasione per comunicare che mercoledì 4 settembre alle ore 20:00 riprenderanno le consuete riunioni settimanali aperte a tutti con i focus su Comune, Municipalità, Università e Politica Regionale e Nazionale”.