Search
Close this search box.
Categorie
News

Sanità, é Scontro politico, Occhiuto: “Falcomatà sei un ignorante” 

Scontro Occhiuto-Falcomatà: Sullo sfondo le elezioni regionali?
Tra polemiche e accuse personali, il dibattito sulla sanità diventa l’antipasto di una lunga campagna elettorale

L’aria che si respira in Calabria ha già il sapore di una campagna elettorale anticipata, anche se il voto per le elezioni regionali potrebbe slittare alla primavera 2027. Lo scontro verbale tra il governatore Roberto Occhiuto (Forza Italia) e il sindaco metropolitano di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà (PD) è l’ultimo episodio di una tensione crescente che sembra andare ben oltre il confronto istituzionale.

Al centro del dibattito, questa volta, il tema della sanità, con un “casus belli” che parte dall’operazione chirurgica subita da Occhiuto lo scorso dicembre presso il Policlinico “Dulbecco” di Catanzaro. Durante un’intervista televisiva, il presidente calabrese ha difeso la scelta di operarsi in regione, sottolineando l’importanza di affidarsi a un’eccellenza locale: «Ho avuto problemi seri, sono stato salvato da un bravo medico calabrese. Tutti mi consigliavano di operarmi fuori regione, ma ho deciso di restare qui, anche se questo può accadere più facilmente nel privato che nel pubblico».

Un’affermazione che non è piaciuta a Falcomatà, il quale nelle scorse settimane aveva già criticato il governatore, accusandolo di aver beneficiato di un trattamento riservato: «Occhiuto si è scelto il medico, cosa che nel pubblico non è possibile. Questo è il problema: se la sanità calabrese deve ricorrere all’intervento di specialisti esterni per situazioni delicate, vuol dire che qualcosa non va».

Le parole di Falcomatà non sono passate inosservate e hanno suscitato una dura replica da parte di Occhiuto: «Rispetto Falcomatà come sindaco, ma come uomo è un ignorante». Una dichiarazione che ha scatenato la controreplica del primo cittadino reggino: «Mi spiace che il governatore si sia abbassato a un livello così basso, arrivando all’insulto personale. È un modo di fare che non mi appartiene e che non dovrebbe far parte di chi rappresenta le istituzioni».

Dietro le polemiche personali, però, si intravede uno scontro politico più ampio. Da un lato, Occhiuto punta apertamente alla riconferma, forte del suo ruolo di commissario alla sanità calabrese, seppur con risultati controversi. Dall’altro, Falcomatà potrebbe rappresentare uno dei nomi più accreditati del centrosinistra per sfidare il governatore alle prossime regionali.

La vicenda, insomma, sembra rappresentare solo l’antipasto di una lunga campagna elettorale. I toni accesi e le accuse reciproche sono già un segnale: lo scontro sulla sanità, uno dei temi più sensibili per i cittadini calabresi, potrebbe diventare il terreno su cui si giocherà buona parte della battaglia politica nei prossimi mesi.