Il Comune di Villa San Giovanni era dotato di un regolamento vetusto che, nella maggior parte dei casi, non era in linea con le normative vigenti e quindi si è reso necessario rettificare totalmente il regolamento cimiteriale polizia mortuaria. Una bozza presentata nel consiglio comunale del 23 marzo dall’Assessore Caminiti, un documento condiviso con le aziende di settore e con l’Associazione di categoria A.N.U.S.C.A. per avere un parere riguardo il contenuto. Il nuovo regolamento e’ stato approvato nel Consiglio comunale del 26 aprile 2021.
A riguardo, il problema principale interessa ancora oggi il numero di loculi mancanti nei cimiteri comunali e, in particolare, alle concessioni. Nel solo 2020 dovevano esser realizzati ben 40 loculi destinati alle sepolture, lavori mai eseguiti. Adesso è emergenza.
Infatti, con l’Ordinanza n.125 del 30/04/2021 il Sindaco f.f. requisisce i loculi gia’ affidati ai singoli richiedenti ma non ancora utilizzati, per il tempo strettamente necessario per la costruzione di nuove tombe.
Agghiacciante pensare a delle salme ferme in depositi, quindi, si è reso necessario, stilare un nuovo regolamento suddiviso in cinque titoli.
Nel nuovo regolamento è compresa sia la parte riguardante le norme della polizia mortuaria facendo riferimento alle leggi nazionali e regionali vigenti in materia e sia, la parte riguardante alle concessioni che il Comune permette. In particolare, con il vecchio regolamento si procedeva a concessioni per dei “loculi privati” per una durata di 99 anni, a differenza dei Comuni Italiani che è di 25. L’Amministrazione comunale ha optato per i 30 anni.
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