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Riqualificazione delle Caserme dei Carabinieri: firmate nove convenzioni tra Regione e Comuni calabresi

Investimento da 2,5 milioni di euro per rafforzare la sicurezza e valorizzare immobili confiscati alla criminalità organizzata. Coinvolti numerosi Comuni, tra cui Villa San Giovanni

Firmate nove convenzioni tra il Dipartimento Transizione Digitale e Attività Strategiche della Regione Calabria e altrettanti Comuni, per finanziare interventi di riqualificazione di immobili destinati a ospitare Caserme dei Carabinieri.

Prosegue l’impegno della Regione Calabria per rafforzare la sicurezza sul territorio e valorizzare immobili di rilevanza strategica, anche confiscati alla criminalità organizzata.

L’iniziativa è stata promossa dal vicepresidente della Regione Calabria Filippo Pietropaolo, con deleghe alla sicurezza e legalità, e coordinata dal settore “Legalità e Sicurezza” guidato dall’ingegnere Antonella Sette. Il progetto si inserisce nell’ambito di un protocollo d’intesa tra la Legione Carabinieri Calabria e la Giunta regionale, presieduta da Roberto Occhiuto, e si avvale della collaborazione dell’Agenzia Nazionale per i Beni Confiscati.

I Comuni Coinvolti

Le convenzioni firmate riguardano i Comuni di:

  • Cerisano, Laino Borgo e Mendicino (provincia di Cosenza);
  • Maida e Chiaravalle Centrale (provincia di Catanzaro);
  • Locri, Villa San Giovanni, Antonimina, Motta San Giovanni e la Città Metropolitana di Reggio Calabria (provincia di Reggio Calabria).

Gli interventi si concentreranno prevalentemente su lavori di manutenzione straordinaria degli immobili comunali, molti dei quali precedentemente confiscati alla criminalità organizzata. Questi edifici, già utilizzati come sedi dei Carabinieri, saranno ristrutturati per migliorare la funzionalità e l’efficienza delle strutture.

Risorse e Obiettivi

L’investimento complessivo ammonta a 2,5 milioni di euro, finanziati attraverso il PAC Calabria 2007-2013 e previsti dalla delibera di Giunta regionale n. 426 del 7 agosto 2024.

L’obiettivo è duplice: da un lato, rafforzare i presidi di legalità sul territorio per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e alle imprese; dall’altro, contribuire alla riqualificazione di contesti urbani e sociali segnati dalla criminalità organizzata.

Una Calabria più Sicura

Questo progetto rappresenta un ulteriore passo avanti verso una Calabria più sicura e attenta alla valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, soprattutto nei territori più esposti ai fenomeni criminali. Grazie alla sinergia tra istituzioni locali, regionali e nazionali, si rafforza il messaggio di una comunità che punta sulla legalità e sul benessere collettivo come pilastri del proprio futuro.