Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha compreso appieno questa sfida e si è dotata di un sistema di difesa a 360 gradi per proteggere l’infrastruttura ferroviaria nazionale dove le minacce informatiche si fanno sempre più sofisticate e frequenti; la protezione dei sistemi critici diventa una priorità assoluta.
Come sottolineato da Riccardo Barrile, responsabile della Direzione Tecnica Cyber Security di RFI, l’approccio adottato dall’azienda si basa su tre pilastri fondamentali: prevenzione, proattività e reattività. Questo significa mettere in atto una serie di misure preventive per ridurre al minimo il rischio di attacchi, monitorare costantemente l’ambiente informatico per individuare eventuali anomalie e rispondere tempestivamente a qualsiasi incidente di sicurezza.
Un framework personalizzato per le esigenze specifiche di RFI
Per garantire la massima efficacia, RFI ha sviluppato un framework di cybersecurity personalizzato, in grado di adattarsi alle peculiarità dei sistemi ferroviari. Questo framework si concentra in particolare sulla protezione dei sistemi OT (Operational Technology), che controllano le infrastrutture fisiche e sono quindi particolarmente vulnerabili agli attacchi informatici.
Le novità tecnologiche al servizio della sicurezza
RFI sta investendo in tecnologie all’avanguardia per rafforzare ulteriormente la propria difesa cibernetica. Tra le novità più interessanti troviamo:
- Il SOC OT (Security Operations Center): Un centro di controllo operativo dedicato alla sicurezza dei sistemi OT, attivo 24 ore su 7, che monitora costantemente l’infrastruttura ferroviaria e risponde tempestivamente a qualsiasi incidente.
- Le bolle 5G: Queste reti di nuova generazione permetteranno di attivare il sistema informativo protezione automatica cantieri (SIPAC), migliorando la sicurezza dei cantieri ferroviari.
- Il Cyber Box: Un sistema di analisi e verifica del traffico di rete, sviluppato internamente da RFI, in grado di identificare e bloccare eventuali minacce informatiche.
- L’Intelligenza Artificiale: RFI sta sperimentando l’utilizzo di sistemi di videoanalisi basati sull’intelligenza artificiale per proteggere i cantieri e prevenire gli attraversamenti indebiti.
Per offrire un servizio ferroviario più sicuro, affidabile e puntuale per tutti i passeggeri, RFI sta lavorando anche all’implementazione di soluzioni di sicurezza e di video analisi con Intelligenza Artificiale per la protezione dei cantieri e indebiti attraversamenti in impianti di stazione e in linea.