Reggio Calabria – Dal 20 gennaio al 10 febbraio 2025, le associazioni antifasciste ALIOSCIA, AMPA venticinqueaprile e ANEI promuoveranno una serie di iniziative volte a ricordare, riflettere e sensibilizzare le nuove generazioni su uno dei periodi più oscuri della storia contemporanea.
Le attività, rivolte a studenti e cittadini, si terranno all’interno degli istituti scolastici e nelle sedi istituzionali come la Città Metropolitana e i Comuni. L’obiettivo è chiaro: NON DIMENTICARE le atrocità perpetrate durante gli anni del fascismo, del nazismo, delle dittature e delle guerre, comprese le stragi e l’orrore dei campi di concentramento e di sterminio.
Un Impegno Condiviso per la Memoria Storica
Gli eventi saranno realizzati in stretta collaborazione con docenti e dirigenti scolastici, al fine di creare momenti di riflessione su temi cruciali proposti dalle leggi istitutive del “Giorno della Memoria” e del “Giorno del Ricordo”.
Il ciclo di incontri prenderà il titolo: “Il giorno della Memoria. Il giorno del Ricordo. I giorni della Storia. Il ripudio della guerra.” Un tema quest’anno ancora più significativo per la ricorrenza dell’80° anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz e del 77° anniversario dell’approvazione della Costituzione Italiana. Quest’ultima, nel suo articolo 11, sancisce il ripudio della guerra come mezzo per risolvere le controversie internazionali, condannando gli orrori del passato che continuano a ripetersi tragicamente anche nel presente.
Testimonianze e Ricordi per Non Dimenticare
Alle iniziative parteciperanno rappresentanti delle associazioni antifasciste e familiari di partigiani e internati militari italiani (I.M.I.), che condivideranno le loro storie e riflessioni.
Particolare attenzione sarà riservata a due eventi tragici:
- La strage nazista di Rizziconi (6 settembre 1943), una delle più gravi perpetrate contro civili in Italia.
- L’esecuzione di 5 giovani militari ad Acquappesa (8 settembre 1943), avvenuta per ordine del generale Luigi Chatrian.
Un Invito alla Partecipazione
Le associazioni antifasciste invitano studenti, cittadini e istituzioni a prendere parte a questo percorso di memoria e consapevolezza, affinché le atrocità del passato non si ripetano e il messaggio di pace e giustizia contenuto nella Costituzione possa guidare le future generazioni.
Perché ricordare non è solo un dovere: è la base per costruire un futuro migliore.