Reggio Calabria – Con l’Ordinanza Sindacale n. 110 del 24 dicembre 2024, il Sindaco, Avv. Giuseppe Falcomatà, ha disposto un divieto rigoroso all’uso e alla vendita di petardi, botti e artifici pirotecnici dal 23 dicembre 2024 fino all’8 gennaio 2025. L’ordinanza mira a garantire la sicurezza pubblica, prevenendo incidenti, tutelando la salute dei cittadini, proteggendo l’ambiente e salvaguardando il benessere degli animali domestici.
Motivazioni
Il provvedimento è stato adottato in considerazione dei seguenti rischi associati all’uso di materiali pirotecnici:
- Lesioni personali: Danni fisici, spesso gravissimi, derivanti da uso improprio o malfunzionamento dei petardi.
- Traumi agli animali: Rumori assordanti che causano panico negli animali d’affezione, con gravi conseguenze cardiache.
- Danni ambientali: Inquinamento da polveri sottili contenenti sostanze tossiche come bario, rame e ferro.
- Pericolo di incendi e danni al patrimonio pubblico e privato.
- Fenomeno illegale: Vendita e uso di prodotti pirotecnici non conformi alle normative di sicurezza.
Disposizioni Principali
A partire dalle ore 6:00 del 23 dicembre 2024 fino alle ore 24:00 dell’8 gennaio 2025, l’ordinanza prevede:
- Divieto di vendita ambulante di fuochi d’artificio classificati nelle categorie IV e V del TULPS, eccetto prodotti come fontane, bengala e similari.
- Divieto assoluto di utilizzo di petardi e artifici pirotecnici in luoghi pubblici, in particolare nei seguenti spazi:
- Aree verdi e parchi pubblici.
- Chiese durante le Sante Messe di Natale e Capodanno.
- Vie e piazze principali come Corso Vittorio Emanuele III, Lungomare Falcomatà, Piazza Italia, e aree adibite a eventi natalizi e concerti.
- Sanzioni amministrative da 25,00 a 500,00 euro per chi viola il divieto, con sospensione di 10 giorni per le licenze commerciali.
Raccomandazioni
Il Sindaco invita i cittadini a:
- Acquistare prodotti pirotecnici solo presso esercizi autorizzati e con marcatura CE.
- Evitare l’uso di fuochi d’artificio in aree densamente popolate o vicine a luoghi sensibili.
- Non raccogliere artifici inesplosi o tentare di riaccenderli.
Controlli
Il Comando di Polizia Municipale, in collaborazione con altre autorità locali, intensificherà i controlli per garantire l’osservanza dell’ordinanza.
Impugnazione
Il provvedimento può essere impugnato entro 60 giorni presso il Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria o, in alternativa, entro 120 giorni al Presidente della Repubblica.