Un episodio di violenza ha colpito la polizia di Stato durante un inseguimento avvenuto la sera del 20 ottobre 2024 a Reggio Calabria, nel quartiere Ciccarello, coinvolgendo tre individui appartenenti alla comunità rom.
Secondo la denuncia del segretario provinciale del Siulp, Giuseppe De Stefano, gli agenti hanno rischiato la vita nel tentativo di fermare un veicolo sospetto, presumibilmente rubato.
L’inseguimento ha visto l’intervento di più pattuglie, ma la situazione è degenerata quando un’auto, guidata da due membri della comunità rom, ha cercato di speronare una delle pattuglie. Gli agenti sono stati poi aggrediti con un ammortizzatore, danneggiando gravemente una delle vetture della polizia.
De Stefano ha espresso solidarietà agli agenti e ha sollecitato una risposta decisa dello Stato per garantire la sicurezza dei cittadini. “Ha evidenziato la necessità di aumentare gli organici e migliorare la dotazione di mezzi per affrontare la crescente criminalità nella regione”.
L’episodio si inserisce in un contesto di tensione tra le forze dell’ordine e le critiche ricevute dall’Ecri, che dopo gli ultimi fatti accaduti, ha accusato la polizia italiana di profilazione razziale. De Stefano ha ribadito l’importanza di interventi legislativi che possano rafforzare l’autorevolezza delle forze di polizia, sottolineando la necessità di garantire un ambiente sicuro per lo sviluppo economico e sociale della comunità reggina.