L’accordo tra il Comune di Villa San Giovanni e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) per la realizzazione di uno studio sul rischio sismico dell’area dello Stretto di Messina approda in Parlamento. Il senatore messinese della Lega, Nino Germanà, ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Istruzione, Anna Maria Bernini, esprimendo dubbi sulla necessità e sull’urgenza dell’intesa, che dovrebbe essere ratificata domani nel Consiglio di amministrazione dell’INGV.
Secondo il senatore Germanà, l’accordo suscita perplessità poiché arriva alla vigilia della scadenza del mandato del presidente dell’INGV, Carlo Doglioni. “Non si ravvede la necessità di un simile accordo né tantomeno le motivazioni di urgenza”, si legge nel testo dell’interrogazione riportato da RaiNews Calabria.
La questione si inserisce nel dibattito più ampio sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto, un progetto infrastrutturale di grande portata che negli ultimi mesi è tornato al centro dell’attenzione politica e istituzionale. La valutazione del rischio sismico rappresenta un elemento cruciale per la sicurezza dell’opera, ma la tempistica dell’accordo solleva interrogativi sulle reali intenzioni e sugli interessi in gioco.
Si attende ora la risposta del ministro Bernini, mentre il dibattito politico continua a infiammarsi tra favorevoli e contrari alla realizzazione del Ponte.