Il Comune di Villa San Giovanni, come è noto, ha deliberato di intraprendere un’azione giudiziale presso il TAR del Lazio per contestare il parere espresso dalla Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale VIA e VAS sul progetto del Ponte sullo Stretto. La decisione, formalizzata con la Determina R.G. n. 851 del 30 dicembre 2024, mira a preservare il diritto di intervento nel procedimento di valutazione ambientale, evitando il consolidamento di atti che potrebbero compromettere future iniziative a tutela del territorio.
Motivazioni e dettagli dell’incarico
Alla base del ricorso vi è il parere della Commissione VIA VAS, pubblicato il 19 novembre 2024, relativo all’aggiornamento della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e alla verifica del piano di utilizzo delle terre e rocce da scavo, come previsto da normative specifiche. Il Comune ha motivato la necessità di contestare tale parere per tutelare l’ambiente e gli interessi della comunità locale.
La Giunta comunale, attraverso due deliberazioni consecutive (n. 291 e n. 292 del 18 dicembre 2024), ha autorizzato il ricorso e stanziato €37.000 per coprire le spese legali. Il difensore designato, il Prof. Avv. Daniele Granara, è stato scelto per la sua comprovata esperienza e specializzazione in materia ambientale e amministrativa, anche in considerazione del sovraccarico di lavoro segnalato dall’Avvocatura Civica del Comune.
Iter amministrativo e considerazioni legali
L’incarico è stato affidato con procedura “intuitu personae”, considerata lecita e in linea con la giurisprudenza del Consiglio di Stato, che distingue tali incarichi da appalti di servizi legali. La nomina del legale esterno è stata considerata indispensabile per la complessità del caso e per garantire un’adeguata rappresentanza nei procedimenti giudiziari.
L’impegno di spesa, suddiviso con la Città Metropolitana di Reggio Calabria, prevede un ulteriore stanziamento nel bilancio comunale per completare la copertura economica dell’incarico legale, per una spesa complessiva di 74.000 Euro. Contestualmente, il Sindaco Avv. Giusy Caminiti è stata autorizzata a sottoscrivere la procura alle liti.
Prossimi passi
Il Comune procederà ora con la formalizzazione dei termini economici dell’incarico e con il deposito del ricorso al TAR del Lazio. Tale azione giudiziaria rappresenta un tentativo di salvaguardare il territorio di Villa San Giovanni e la possibilità di ulteriori interventi amministrativi, in un contesto caratterizzato da una forte rilevanza politica e ambientale.