Vittorio Feltri, con la sua proverbiale schiettezza, ha da sempre espresso un punto di vista deciso su numerose questioni nazionali, tra queste, il “Ponte sullo Stretto di Messina” occupa un posto di rilievo.
Da anni, il giornalista milanese si schiera contro questa mega-opera sullo stretto.
Feltri, con la sua consueta verve, ha sottolineato come “il Ponte potrebbe essere un’opera storica, ma i fondi destinati meglio investirli su una sanità che è in una situazione addirittura grottesca. Per un’ecografia nel servizio pubblico ci vogliono due anni, e il Governo deve garantire soprattutto il minimo indispensabile ai cittadini”.
In un’altra intervista, sempre da parte di La7, Feltri ha ribadito ancora una volta la sua posizione, affermando che, per i suoi spostamenti tra la Sicilia e la Calabria, preferirebbe utilizzare l’aereo piuttosto che il ponte.
Ovviamente, le posizioni di Feltri non sono prive di critiche. Molti esperti e politici sottolineano l’esatto contrario, ma a pagarne le spese secondo il giornalista, e non solo, saranno ancora i cittadini.