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Ponte sullo Stretto: Ciucci sottolinea l’importanza del parere favorevole dopo il via libera della Commissione Tecnica VIA

La Commissione Tecnica di Valutazione dell’Impatto Ambientale approva il progetto definitivo del ponte sullo Stretto di Messina. L’AD Pietro Ciucci: “Un passo fondamentale per la realizzazione dell’opera. Massimo impegno sulle prescrizioni ambientali”

Pietro Ciucci, Amministratore delegato della Stretto di Messina S.p.A., ha commentato con soddisfazione l’approvazione del progetto da parte della Commissione: “Si tratta di un importante passo avanti per il progetto e per la realizzazione del Ponte sullo Stretto.

La Commissione ha svolto un lavoro straordinario esaminando nei tempi di legge un progetto complesso come il ponte sullo Stretto”.

La Commissione, infatti, ha valutato attentamente gli aspetti tecnici e ambientali legati al progetto, che rappresenta uno dei più ambiziosi e discussi interventi infrastrutturali degli ultimi anni. Il ponte, che collegherà la Sicilia alla Calabria, ha richiesto una valutazione scrupolosa non solo in termini di impatto sull’ecosistema, ma anche per quanto riguarda la sicurezza e la sostenibilità energetica.

Attenzione alle Prescrizioni

Il parere favorevole è accompagnato da una serie di prescrizioni specifiche. Su queste, Ciucci ha sottolineato la massima attenzione e l’impegno dell’azienda a rispettare rigorosamente ogni indicazione espressa dalla Commissione. “Ora il nostro impegno si concentra sulle prescrizioni espresse, che saranno valutate con grande attenzione, ricordando che la progettazione esecutiva per fasi ne agevolerà l’attuazione,” ha spiegato l’Amministratore delegato.

Questo significa che il progetto definitivo, approvato dalla Commissione, sarà sviluppato e attuato per fasi, consentendo una gestione progressiva e più dettagliata di ogni singola parte del processo costruttivo. Tale approccio dovrebbe rendere più agevole la gestione degli aspetti tecnici e logistici, oltre che facilitare il rispetto delle norme ambientali.

Un Progetto Complesso e Ambizioso

Il ponte sullo Stretto di Messina è un progetto di rilevanza strategica per l’Italia e per l’intera area del Mediterraneo. Con i suoi quasi 3.300 metri di lunghezza, il ponte dovrebbe essere tra le infrastrutture più lunghe al mondo, nonché un’opera di altissima ingegneria. La sua costruzione ha suscitato molte discussioni nel corso degli anni, tra favorevoli e contrari, ma l’attuale governo ha deciso di dare nuovo impulso alla realizzazione del progetto, considerandolo fondamentale per migliorare la connettività tra il Sud Italia e il resto del paese.

Il superamento del vaglio della Commissione VIA rappresenta uno degli ultimi passaggi tecnici necessari per arrivare alla fase operativa dei lavori. In base al cronoprogramma, una volta completata la progettazione esecutiva, si potrà procedere con l’avvio dei cantieri, con l’obiettivo di portare a termine i lavori entro il prossimo decennio.

Impatti Ambientali e Misure di Mitigazione

Uno dei principali aspetti analizzati dalla Commissione riguarda l’impatto ambientale che un’opera di tale portata può avere sull’ecosistema dello Stretto di Messina. L’area, caratterizzata da un’elevata biodiversità marina e terrestre, richiede misure di protezione specifiche per evitare che la costruzione e il funzionamento del ponte danneggino l’habitat naturale.

Per questo motivo, sono state introdotte prescrizioni dettagliate in merito alla gestione dei cantieri, all’uso di materiali sostenibili e alla protezione delle specie locali. Le prescrizioni comprendono, inoltre, misure per il controllo dell’inquinamento acustico e atmosferico, per la protezione dei fondali marini e per la tutela della qualità dell’acqua.

La Prossima Fase: La Progettazione Esecutiva

Con il parere favorevole ottenuto, il passo successivo consisterà nella progettazione esecutiva, la quale sarà fondamentale per definire con precisione ogni dettaglio tecnico e gestionale. La realizzazione in fasi rappresenterà una garanzia per monitorare costantemente il rispetto delle norme ambientali e delle tempistiche previste.

Inoltre, la gestione per fasi dovrebbe consentire un coordinamento più efficiente tra le diverse parti coinvolte nel progetto, limitando al minimo le interferenze con il traffico marittimo e la vita quotidiana delle comunità locali.

Conclusioni

Il parere positivo della Commissione VIA rappresenta, dunque, un passaggio cruciale per l’avvio concreto del progetto del ponte sullo Stretto di Messina. Nonostante le sfide e le complessità legate alla costruzione di un’infrastruttura così ambiziosa, il progetto sembra ora aver acquisito un’ulteriore spinta verso la realizzazione. Ciucci ha ribadito l’impegno della Stretto di Messina S.p.A. a rispettare ogni prescrizione tecnica e ambientale, confermando la volontà di procedere in modo responsabile e sostenibile.

Resta ora da completare la fase esecutiva e di pianificazione, affinché questo progetto possa trasformarsi in una realtà destinata a cambiare la geografia dei collegamenti tra Calabria e Sicilia. Con il supporto tecnico delle istituzioni e la collaborazione di tutte le parti coinvolte, il ponte sullo Stretto potrebbe presto diventare un simbolo di innovazione e progresso per l’intero paese.