Search
Close this search box.
Categorie
News

Operazione DEEP: Un duro colpo all’inquinamento delle falde acquifere in Calabria

L’operazione DEEP rappresenta un importante passo avanti nella lotta all’inquinamento delle falde acquifere in Calabria.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno portato a termine una vasta operazione, denominata “DEEP”, mirata a contrastare il grave problema dell’inquinamento delle falde acquifere, un fenomeno che mette a rischio la salute pubblica e l’ambiente in Calabria.

L’operazione, condotta con un’intensa attività di controllo del territorio, ha portato alla denuncia di 42 persone responsabili di reati ambientali. Inoltre, sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di quasi 500.000 euro. L’operazione, pianificata dalla Legione Carabinieri “Calabria” e in sinergia con il Comando Regionale Forestale, ha coinvolto numerosi reparti dell’Arma, tra cui le nove compagnie del Comando Provinciale, i Carabinieri del comparto Forestale, il Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) e la Capitaneria di Porto di Reggio Calabria. Durante i due mesi di attività, i militari dell’Arma hanno effettuato controlli mirati su impianti di depurazione, pompe di sollevamento, aree palustri e canali di scolo, nonché sulle attività produttive vicine a zone sensibili dal punto di vista ambientale.

I militari hanno concentrato i loro sforzi su diverse aree della provincia, individuando e sequestrando i siti in cui venivano sversate illegalmente sostanze inquinanti. Le indagini hanno permesso di risalire ai responsabili di questi atti illeciti, che mettono a rischio la qualità delle risorse idriche e compromettono l’equilibrio degli ecosistemi.

L’impatto dell’inquinamento delle falde acquifere

L’inquinamento delle falde acquifere rappresenta una grave minaccia per la salute umana e per l’ambiente. Le sostanze inquinanti, come pesticidi, solventi e metalli pesanti, possono penetrare nel terreno e contaminare le acque sotterranee, rendendole non potabili e dannose per la flora e la fauna.

L’importanza della prevenzione e del controllo

L’operazione DEEP dimostra l’importanza di un costante controllo del territorio e di azioni mirate per prevenire e contrastare i reati ambientali. L’Arma dei Carabinieri, grazie a un’azione coordinata e sinergica con altri enti e istituzioni, ha così dimostrato ancora una volta l’impegno costante nella difesa del patrimonio ambientale, un obiettivo divenuto centrale anche in considerazione dei finanziamenti ricevuti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza della tutela delle risorse idriche e promuovere comportamenti responsabili da parte di tutti.