Cambiamento significativo nelle condizioni meteo in Italia, infatti, un’insidiosa goccia fredda in formazione sul Mediterraneo Occidentale spianerà la strada ad aria più fresca atlantica. Lo comunica Mauro Meloni, esperto di 3Bmeteo.
Si presentano delle insidie in questa settimana di Ferragosto appena iniziato, con meteo destinato a movimentarsi prima del previsto. L’anticiclone africano sta ora raggiungendo i massimi e attanaglia non solo l’Italia, ma anche un’ampia parte dell’Europa con temperature molto elevate.
Già da martedì 13 qualcosa cambierà – spiega Mauro Meloni – sull’Europa Occidentale per l’intrufolarsi di una saccatura atlantica spinta dalla Depressione d’Islanda. Inizialmente non ci saranno particolari ripercussioni sull’Italia, con l’anticiclone che resisterà seppur indebolito rispetto ai giorni precedenti.
Sole e caldo continueranno a dominare in questi primi giorni di settimana fino a mercoledì, ma con una maggiore attività temporalesca pomeridiana specie sui rilievi. La saccatura isolerà un piccolo vortice, o goccia fredda, sul bacino occidentale del Mediterraneo, che risulterà poi una spina nel fianco dell’anticiclone. Gli effetti si inizieranno ad avvertire per Ferragosto, con l’aumento della nuvolosità sulle regioni occidentali ed un peggioramento principalmente in Sardegna.
Le novità più importanti arriveranno negli ultimi giorni della settimana, con le correnti atlantiche che tenteranno di rompere gli indugi, agganciando la piccola ansa depressionaria sul Mediterraneo. Si creeranno così le condizioni per un peggioramento più incisivo a partire dalle regioni del Nord.
L’aspetto più saliente sarà legato all’ingresso di correnti fresche che spazzeranno via la canicola portando refrigerio, tra sabato 17 e domenica 18, dapprima al Centro-Nord e poi in parte anche sulle regioni meridionali. Si potrebbe avere un piccolo break ma non certo una rottura stagionale, con rientro delle temperature verso la norma.