Jaan Roose ha completato con successo il primo chilometro e mezzo della sua traversata dello Stretto di Messina in una slackline di appena 1,9 centimetri, oggi, 10 luglio 2024.
L’atleta estone ha camminato su una fettuccia larga 1,9 cm sospesa a 200 metri sopra il livello del mare. Ha impiegato circa 80 minuti per percorrere il primo chilometro e mezzo e si prevede che impiegherà circa 3 ore per completare l’intera traversata di 3,6 chilometri.
Preciso alle ore 8.30, Jaan è salito sul pilone di Santa Trada (Villa San Giovanni) sul versante calabrese ad un’altezza di 265 metri (misura superiore al più alto grattacielo italiano) e ha iniziato a sistemare i suoi ganci e assicurarsi del preciso assetto. Dopo un gran sorriso e un bel respiro, alle ore 8.45 in punto, Jaan si è alzato in piedi sulla slackline e iniziato la sua traversata raggiungendo il primo km intorno alle ore 9:30, dopo 45 minuti dalla partenza.
Roose è un esperto slackliner con numerosi record del mondo al suo attivo. È noto per le sue imprese audaci, tra cui una traversata del Fiume Niagara in slackline nel 2019.
La traversata dello Stretto di Messina è considerata una delle sfide più impegnative nello slacklining a causa delle forti correnti e dei venti del tratto di mare. Roose si è allenato per mesi per questa impresa e ha dichiarato di essere fiducioso di potercela fare.
Se tutto andrà come previsto, Roose stabilirà un nuovo record del mondo per la traversata in slackline più lunga sopra l’acqua.
La sua impresa è un’ulteriore testimonianza delle straordinarie capacità umane e del potere dello sport di spingerci oltre i nostri limiti.