La legge di bilancio recentemente approvata dal Parlamento include diverse misure che interessano direttamente la Calabria, suscitando sia apprezzamenti che polemiche.
Decontribuzione Sud
Tra le iniziative di rilievo, è stata confermata la “Decontribuzione Sud”, che prevede un esonero del 25% dei contributi previdenziali per le piccole e medie imprese che impiegano lavoratori a tempo indeterminato nelle regioni del Mezzogiorno, tra cui la Calabria. Questo sgravio sarà progressivamente ridotto negli anni successivi, passando al 20% dal 2026 al 2028, con un importo massimo di 125 euro nel 2026 e 2027, e di 120 euro nel 2028. Nel 2029, l’esonero sarà del 15%, con un massimo di 75 euro mensili per ciascun lavoratore assunto entro il 31 dicembre 2028.
Emendamenti di Forza Italia
Significativi gli emendamenti presentati da esponenti di Forza Italia, tra cui Francesco Cannizzaro e Giuseppe Mangialavori, che prevedono:
- Assunzione dei Tirocinanti: Possibilità per oltre 400 tirocinanti di essere assunti come lavoratori “sovrannumerari”, in deroga ai piani di fabbisogno del personale e ai vincoli assunzionali, utilizzando risorse statali e regionali. Inoltre, proroga di 12 mesi per gli ex tirocinanti ministeriali, finanziata dai ministeri competenti.
- Finanziamenti Locali: Stanziati 10 milioni di euro per l’assunzione di 70 Lavoratori Socialmente Utili (LSU), 50.000 euro per il Deafest 2025 nella Vallata del Gallico, 100.000 euro per il Festival Jazz di Roccella, 3,8 milioni per la riqualificazione di immobili e strade nei comuni della Vallata del Gallico, e 4 milioni in tre anni all’Università di Reggio Calabria per il progetto “Campus universitario del Mediterraneo”.
- Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime”: Destinati 2,5 milioni di euro per completare l’auditorium e la casa di accoglienza per anziani e pazienti bisognosi di cure particolari.
Questi finanziamenti hanno generato critiche all’interno dello stesso partito, con accuse di eccessiva distribuzione di fondi per iniziative locali. Giuseppe Mangialavori ha respinto tali critiche, definendole “fuori luogo”.
Infrastrutture: Ponte sullo Stretto e Statale 106
Il maxiemendamento:
- Ponte sullo Stretto: Istituzione di un fondo da 1,5 miliardi di euro per coprire l’intero importo necessario alla realizzazione dell’infrastruttura che collegherà Calabria e Sicilia, oltre a 500 milioni per opere connesse come svincoli e collegamenti accessori. In totale, il governo ha stanziato 15 miliardi per il progetto.
- Statale 106: Previsti 200 milioni di euro aggiuntivi per il collegamento Sibari-Catanzaro, al fine di migliorare la viabilità e la sicurezza stradale nella regione (Emendamento Molinari).
Queste misure evidenziano l’attenzione del governo verso lo sviluppo infrastrutturale e occupazionale della Calabria, sebbene le modalità di allocazione dei fondi abbiano sollevato dibattiti sia a livello politico che nell’opinione pubblica.