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Maltempo in Calabria: oltre 330 interventi dei Vigili del Fuoco in 48 ore, danni e disagi in tutta la regione

Venti impetuosi, alberi abbattuti, tetti scoperchiati e lungomari invasi dai marosi. Situazioni critiche a Vibo, Catanzaro e Cosenza. Attesi miglioramenti nelle prossime ore

La Calabria si risveglia dopo 48 ore di violenta tempesta, che ha messo in ginocchio diversi territori con forti venti e piogge. I Vigili del Fuoco hanno effettuato oltre 330 interventi tra le province di Catanzaro e Cosenza, affrontando emergenze di ogni tipo: alberi caduti, tetti scoperchiati e pericoli legati alla stabilità di alcune strutture.

A Cosenza, sono stati oltre 150 gli interventi nella sola giornata di giovedì 21 novembre. Tra gli episodi più rilevanti, la caduta di un semaforo in via Misasi e l’abbattimento di un albero in località Ortomatera, nel comune di Castrolibero. Anche questa mattina le squadre sono al lavoro su una trentina di nuove richieste di soccorso, che riguardano cadute di alberi, tegole pericolanti e danni strutturali.

Situazione critica anche nella provincia di Catanzaro, dove il Lametino è stato pesantemente colpito. Oltre 100 interventi sono stati effettuati per affrontare emergenze legate al forte vento e alle piogge.

Gravi danni sul Lungomare di Vibo Valentia e nel Crotonese
Il maltempo ha devastato anche altre aree della regione. A Pizzo Calabro, una delle mete turistiche più apprezzate della Calabria, il Lungomare è stato letteralmente invaso da massi e pietre trasportati dalla forza delle onde, spinte da venti impetuosi. Questo spettacolo di devastazione ha lasciato residenti e turisti esterrefatti, sottolineando la forza di una natura inarrestabile.

Nel Crotonese, i Vigili del Fuoco sono intervenuti in contrada Poggio Pudano e a Crotone città per rispondere a situazioni di emergenza legate ai venti fortissimi.

Un bilancio nazionale difficile
La tempesta che ha colpito la Calabria è parte di un’ondata di maltempo che ha causato criticità in diverse regioni italiane. In Toscana, i Vigili del Fuoco sono stati chiamati a intervenire in Mugello e nell’Aretino per tetti scoperchiati e alberi caduti, mentre nelle Marche e in Campania si registrano danni significativi rispettivamente nelle province di Ancona, Macerata, Benevento e Avellino. Complessivamente, si contano circa un migliaio di interventi su scala nazionale.

Atteso miglioramento del meteo
Le previsioni per le prossime ore portano un po’ di sollievo; le condizioni meteorologiche sono destinate a migliorare gradualmente. Tuttavia, il bilancio di queste giornate di maltempo lascia dietro di sé un pesante carico di danni materiali e disagi per cittadini e amministrazioni locali.

Mentre la Calabria cerca di ripartire, la priorità resta la sicurezza, infatti, in queste ore, i Vigili del Fuoco continuano a monitorare la situazione e a rispondere alle richieste di soccorso, dimostrando ancora una volta il loro insostituibile ruolo nelle emergenze nazionali.