Il vaiolo delle scimmie, o Mpox, è al centro di numerose bufale (fake news) e disinformazione specialmente durante i picchi epidemici degli ultimi anni. Queste notizie false, spesso diffuse sui social media e attraverso canali non ufficiali, possono contribuire a creare allarme e confusione nella popolazione.
Di seguito le informazioni che sono verificate dagli esperti del ministero della Salute e/o dell’Istituto superiore di sanità e sono basate su evidenze scientifiche, normative, documentazioni nazionali e internazionali disponibili alla data di pubblicazione di ogni notizia.
Malattie infettive
Se si hanno animali domestici in casa è più rischioso prendersi Mpox
I serbatoi conosciuti Mpox sono roditori come topi, ratti, scoiattoli, ghiri, oltre a primati non umani e altre specie. Gli animali domestici come cani e gatti, non rappresentano il serbatoio naturale del virus. Possono però contrarlo, come l’uomo, attraverso il contatto con animali infetti.
La circolare del Ministero della Salute del 2 agosto 2022 prevede, infatti, che i casi umani di Mpox, sospetti o confermati, durante il periodo di autoisolamento debbano evitare il contatto con qualsiasi mammifero da compagnia, in particolare con i roditori e lagomorfi da compagnia (topi, ratti, criceti, gerbilli, porcellini d’India, scoiattoli, conigli, ecc.) e dispone che eventuali contatti recenti con questi animali domestici debbano essere registrati e riportati alle autorità veterinarie al fine di garantire la possibilità di mettere in quarantena e testare animali con sintomi potenzialmente riferibili a Mpox.
Mpox e Herpes zoster sono la stessa cosa
Mpox e Herpes Zoster sono causati da due virus diversi.
L’Herpes Zoster, comunemente noto come fuoco di Sant’Antonio, è causato dal virus Varicella-Zoster (VZV), della famiglia degli Herpes virus, ed è lo stesso che causa la varicella nei bambini. VZV può restare inattivo nel tessuto nervoso per anni o anche per tutta la vita.
Mpox è causato, invece, da un virus che appartiene al genere Orthopoxvirus della famiglia Poxviridae e si trasmette per contatto fisico stretto, nonché attraverso droplet respiratorie e probabilmente attraverso aerosol a corto raggio.
Mpox è provocato dai vaccini anti Covid-19
Nessuna correlazione esiste tra Mpox e vaccinazione anti Covid-19.
Mpox umano è stato identificato per la prima volta negli esseri umani nel 1970 nella Repubblica Democratica del Congo.
La trasmissione interumana avviene attraverso il contatto fisico stretto, compresa l’attività sessuale. Mpox, può essere, infatti, trasmesso a chiunque attraverso il contatto con fluidi corporei, lesioni o oggetti contaminati condivisi, nonché attraverso droplet respiratorie e probabilmente attraverso aerosol a corto raggio.
Mpox si trasmette attraverso l’acqua del mare. Se faccio il bagno sono a rischio
Non ci sono evidenze che Mpox si trasmetta attraverso il contatto con l’acqua del mare.
Le modalità di trasmissione conosciute e indicate dall’OMS e dall’ECDC fanno riferimento al contatto stretto con persone infette e/o con materiali contaminati e/o attraverso droplet o aerosol a corto raggio.
Come riconoscere le fake news
- Verificare le fonti: Accertarsi che l’informazione provenga da fonti affidabili, come istituzioni sanitarie ufficiali, organi di informazione accreditati e scienziati esperti.
- Controllare più fonti: Confrontare le informazioni provenienti da diverse fonti per verificare se sono coerenti e se esistono evidenze scientifiche a supporto.
- Essere critici: Non credere a tutto ciò che si legge sui social media e diffidare delle informazioni che suscitano emozioni forti o che sembrano troppo belle per essere vere.
In conclusione, le fake news sul vaiolo delle scimmie rappresentano un esempio concreto di come la disinformazione possa avere un impatto significativo sulla società. È fondamentale sviluppare una maggiore consapevolezza critica e affidarsi a fonti di informazione affidabili per proteggere la propria salute e quella degli altri.