Oggi, il prefetto di Cosenza, Rosa Maria Padovano, e il sindaco di Cassano allo Ionio, Giovanni Papasso, hanno ufficializzato un’importante intesa per la legalità, mirata a prevenire e contrastare l’infiltrazione mafiosa nel settore dei lavori pubblici del comune calabrese.
L’accordo è stato siglato alla presenza di rappresentanti dell’Ispettorato del Lavoro e delle principali organizzazioni sindacali, tra cui Fillea CGIL, Filca CISL e Feneal UIL.
Tra le misure fondamentali incluse nel protocollo vi è l’applicazione di cautele antimafia per tutti gli appalti relativi a lavori pubblici, servizi e forniture. Questo strumento si affianca a un monitoraggio costante, attuato tramite il Gruppo Interforze Antimafia, per garantire la regolarità dei cantieri e delle imprese che partecipano all’esecuzione dei contratti.
Inoltre, l’intesa prevede la creazione di un “Tavolo di monitoraggio dei flussi di manodopera” presso la prefettura. Questo tavolo avrà il compito di vigilare affinché le modalità di assunzione e le procedure di reclutamento dei lavoratori siano conformi alla normativa vigente e al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di categoria.
All’incontro hanno partecipato anche i vertici locali delle Forze di Polizia, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le istituzioni per garantire un ambiente di lavoro sano e libero da infiltrazioni mafiose. Questa intesa rappresenta un passo significativo verso una maggiore legalità e trasparenza nel settore dei lavori pubblici in Calabria, un obiettivo cruciale per lo sviluppo e il benessere della comunità locale.