Al via la gara d’appalto per l’adeguamento sismico dell’ITC Repaci di Villa San Giovanni da parte dell’Amministrazione appaltante della Città Metropolitana di Reggio Calabria – Settore 9 Edilizia.
Un bando di gara per l’affidamento del Progetto di fattibilità tecnica ed economica, progetto definitivo, esecutivo, Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e Studio Geologico per l’intervento di adeguamento sismico dell’Istituto Tecnico Commerciale per Ragionieri Programmatori “L. Repaci” di Villa San Giovanni in località Bottaro, per un costo complessivo di € 2.561.455,13.
Un intervento finanziato con i Fondi Dipartimento Casa Italia (avviso pubblico n. 8008, pubblicato in data 28 marzo 2018 sul sito istituzionale di Edilizia scolastica del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca) adottati per 6 distinte procedure per gli istituti scolastici della provincia di Reggio Calabria, di cui, L. S. Raffaele Piria di Rosarno per un importo di gara di € 173.156,89, L. S. Guerrisi di Cittanova per un importo di gara di € 401.606,20, I.I.S. Pizi di Palmi per un importo di gara di € 429.485,26, I.T.I. M.M. Milano di Polistena per un importo di gara di € 503.910,59, I.T.C. G. Marconi di Siderno per un importo di gara di € 198.910,18 e per l’I.T.C. Repaci di Villa San Giovanni per un importo di gara di € 190.382,90.
Quadro economico I.T.C. di Villa San Giovanni
– Geologo 18.774,37 €
– Progettazione di Fattibilità Tecnica Economica + Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione 21.689,17 €.
– Progettazione Definitiva + Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione 70.444,41 €.
– Progettazione Esecutiva + Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione 79.474,95 €.
Totale € 190.382,90 oltre oneri previdenziali ed I.V.A per un costo complessivo dell’opera di € 2.561.455,13.
La storia dell’I.T.C. di Villa San Giovanni
di Prof.ssa Bianco Francesca e Dott. Germanò Enrigo
L’Istituto Tecnico Commerciale per Ragionieri Programmatori “L. Repaci” nasce negli anni ’60 dall’idea illuminata di operatori culturali locali, i quali avevano previsto lo sviluppo dell’area gravitante attorno al porto villese. La scuola, da costola dell’Istituto Piria, diventa autonoma e incentra la sua attività didattica sulle scienze telematiche, dimostrando il tempismo e l’acume del corpo docente promotore, in anticipo d’idee di quasi un ventennio sulle similari iniziative delle scuole del capoluogo reggino. L’I.T.C. occupa per i primi due decenni di attività il centrale Plesso Scolastico di Piazza Valsesia, quindi cede la sede al Liceo Classico Luigi Nostro e s’insedia nella nuova sede attuale, chicca architettonica con un’ubicazione panoramica sulla precollina villese.
L’indotto culturale
L’I.T.C. Repaci, polo informatico della Provincia, è caratterizzato da un piano didattico altamente specializzato rivolto alla costruzione culturale della figura del “Ragioniere programmatore, capace di utilizzare e comprendere le tecniche telematiche gestionali”. Nel tempo l’I.T.C. ha licenziato un considerevole numero di diplomati capaci di inserirsi proficuamente, in qualità di insegnanti tecnico-pratico di informatica gestionale. Altresì sono emerse figure di Consulenti, Operatori di studi commerciali, Amministratori, con responsabilità gestionali o con ruoli di supporto a professionisti locali. Infine, corposo è il numero di diplomati che non hanno disdegnato di impiegare la loro forza lavoro come coadiutori di attività commerciali, in specie con ruoli relazionali. Accennando soltanto alle centinaia di diplomati che hanno affrontato corsi universitari impegnativi forti della solidità delle basi di preparazione date loro dall’I.T.C. Repaci, preme evidenziare come la scuola abbia sempre rappresentato un centro aggregante di esperienze culturali attento al territorio e con esso integrante. Ci si augura che l’I.T.C. Repaci, fato permettendo e politiche volendo, continui ad essere polo di trasmissione e crogiuolo di idee, al fine della formazione di professionisti e cittadini competenti e liberi.