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I latitanti più pericolosi – Elenco della Polizia Criminale Italia

L’elenco dei latitanti più pericolosi facenti parte del programma speciale di ricerca. I latitanti sono stati selezionati dal Gruppo integrato interforze (G.I.I.R.L.).

Il latitante di massima pericolosità è una persona ricercata dalle forze dell’ordine per reati particolarmente gravi, che si è data alla fuga e si nasconde per evitare l’arresto. Spesso sono coinvolti in organizzazioni criminali e rappresentano una minaccia per la società.
Presentano profili psicologici complessi, caratterizzati da una forte personalità, una grande capacità di adattamento e una spiccata intelligenza criminale.

Le forze dell’ordine utilizzano una vasta gamma di strumenti e tecniche per rintracciare i latitanti, dalla sorveglianza elettronica alla collaborazione internazionale, passando per l’analisi dei flussi finanziari e l’infiltrazione nelle organizzazioni criminali.

Elenco latitanti di massima pericolosità

Cubeddu Attilio nato il 2 marzo 1947 a Arzana (NU) – Ricercato dal 1997, è ricercato dal 1997, per non aver fatto rientro, al termine di un permesso, nella Casa Circondariale di Badu e Carros (NU), ove era ristretto, per sequestro di persona, omicidio e lesioni gravissime. Il 18.3.1998 sono state diramate le ricerche in campo internazionale, per arresto ai fini estradizionali.
Motisi Giovanni nato il 1° gennaio 1959 a Palermo, è ricercato dal 1998 per omicidi, dal 2001 per associazione di tipo mafioso ed altro, dal 2002 per strage ed altro. Deve scontare la pena dell’ergastolo e il 10.12.1999 sono state diramate le ricerche in campo internazionale, per arresto ai fini
estradizionali.
Cinquegranella Renato nato il 15 maggio 1949 a Napoli, è ricercato dal 6/10/2002 per associazione per delinquere di tipo mafioso, concorso in omicidio, detenzione e porto illegale di armi, estorsione ed altro. Il 07/12/2018 sono state diramate le ricerche in campo internazionale, per arresto ai fini estradizionali.

L’elenco aggiornato dei latitanti di massima pericolosità è presente sul sito del Ministero dell’Interno, nella sezione dedicata alla Direzione Centrale della Polizia Criminale.