Un’indagine della Procura di Trani ha svelato un’evasione su larga scala di diplomi falsi. Al centro delle indagini, una donna calabrese, un’imprenditrice reggina, Maria Saveria Modaffari che avrebbe incassato ingenti somme di denaro grazie alla vendita di titoli di studio non validi. Tante le persone truffate dopo aver sborsato migliaia di euro, circa 8000 euro ciascuno in cambio di carta straccia.
Viaggi di lusso con il ricavato delle truffe
Dalle intercettazioni telefoniche è emerso un tenore di vita decisamente sopra la media dell’indagata. La donna, titolare di una prestigiosa carta di credito, avrebbe effettuato numerosi viaggi negli Stati Uniti e negli Emirati Arabi, sostenendo spese di oltre 10.000 euro a soggiorno. Fonti investigative ritengono che questi lussi siano stati finanziati proprio grazie ai proventi delle truffe.
Tre livelli di indagine
L’inchiesta, denominata “Zero titoli”, si articola su tre livelli:
- La produzione dei falsi diplomi: Un’organizzazione ben strutturata si occupava della creazione e della commercializzazione dei documenti contraffatti.
- La vendita dei diplomi: L’indagata calabrese era il volto più visibile di questa attività illegale, intrattenendo rapporti con numerosi clienti.
- Il riciclaggio del denaro: I proventi delle truffe venivano reinvestiti in beni di lusso e in viaggi all’estero.
Un danno economico e sociale
L’impatto di questa vicenda è notevole, sia a livello economico che sociale. Le vittime di questa truffa sono persone che, in buona fede, hanno acquistato titoli di studio falsi, con l’illusione di migliorare la propria posizione lavorativa.
Le conseguenze legali
30 indagati che rischiano una condanna pesante per truffa aggravata e riciclaggio. Le autorità competenti stanno lavorando per risalire a tutti i complici e per quantificare il danno economico complessivo.
Questa vicenda è un monito per tutti noi. La tentazione di ottenere un vantaggio economico in modo facile e veloce può portare a commettere gravi errori. È importante essere sempre vigili e diffidare di chi promette miracoli.