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Beni confiscati – Bando a Villa San Giovanni

Procedura di selezione pubblica per la concessione in uso dei beni confiscati non utilizzati direttamente dall’ente comunale di Villa San Giovanni per fini istituzionali, da destinare alle finalita’ previste dal D.L.vo 159/2011.

Il D.Lgs. 159/2011 art. 48 comma3, lettera c) che prevede l’utilizzo dei beni immobili confiscati alla criminalita’ organizzata ed il Regolamento per la concessione in uso dei beni immobili confiscati alla mafia, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale di Villa San Giovanni n. 36 del 17/11/2010, modificato con deliberazione consiliare n. 3 del 22/01/2016 e con la deliberazione Giunta Comunale n.9 del 21.01.2021 avente ad oggetto “Determinazione criteri, modalita’ e punteggi per la concessione in uso dei beni confiscati”.

Bando beni confiscati a Villa San Giovanni
Considerato che la procedura indetta con provvedimento prot. 3310 del 04.02.2021 è andata deserta, e con la delibera di G.C. n. 46 del 25.03.2021 avente ad oggetto: “Indirizzo indizione procedura di selezione pubblica per concessione in uso, a seguito di procedura deserta”;
L’Amministrazione del Comune di Villa San Giovanni in esecuzione degli atti sopra richiamati ha inteso procedere ad indire un’apposita procedura di selezione pubblica per la concessione in uso dei beni confiscati non utilizzati direttamente dall’ente per fini istituzionali, da destinare alle finalita’ previste dal D.Lgs 159/2011, approvando l’avviso pubblico.

Avviso di selezione pubblica per la concessione in uso di beni confiscati non utilizzati direttamente dall’Ente per fini istituzionali, da destinare alle finalità previste dal D.Lvo 159/2011.

Il Comune di Villa San Giovanni, in conformita’ al D.Lgs. n. 159/2011 art. 48, comma3, lett.c), promuove l’utilizzazione ai fini sociali e /o occupazionali dei beni confiscati alla criminalita’ organizzata facenti parte del proprio patrimonio indisponibile, qualora gli stessi beni non vengano utilizzati direttamente dall’Ente, sulla base di apposita convenzione, assegnandoli in concessione, a titolo gratuito e nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicita’ e parita’ di trattamento, a comunita’, anche giovanili, ad enti, ad associazioni maggiormente rappresentative degli enti locali, ad organizzazioni di volontariato di cui alla Legge 11 agosto 1991, n. 266, a cooperative sociali di cui alla Legge 8 novembre 1991, n. 381, o a comunita’ terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti di cui al testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei telativi stati di tossicodipendenza, di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309 nonché alle associazioni di protezione ambientale riconosciute ai sensi dell’articolo 13 della legge 8 luglio 1986 n. 349, e successive modificazion1.

I beni disponibili, ai fini della presente concessione sono costituiti da:
1) Appartamento sito in Via Nazionale 807 al 2° piano, terzo f.t. di consistenza circa mq. 180, in catasto al Foglio A/7 particella 236 subalterno 7, (?immobile necessita di interventi di manutenzione);
2) Terreno sito in Via Nazionale di complessivi mq. 800 di cui mq. 370 della particella n. 63 destinati a zona agricola e mq.430 della particella n. 243 di suolo edificatorio “B2” foglio 10 sez. B particella n. 63 en. 243;

Considerato che
le caratteristiche degli immobili in questione e la loro allocazione, li rendono suscettibili ad essere destinati anche a finalita’ sociali;
si rende necessario, per le finalita’ sopra descritte, selezionare soggetti idonei, tra quelli individuati all’art. 48 c.3 lett.c) del D.Lgs. 159/2011, ai quali assegnare in concessione, a titolo gratuito e nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicita’ e parita’ di trattamento, gli immobili sopra citati con ’impegno da parte di tali soggetti di assumete su di sé ’onere della messa in sicurezza, eventuale adeguamento funzionale degli stessi.

Per il bando beni confiscati a Villa San Giovanni
Il Segretario Generale
in esecuzione del Regolamento per la concessione in uso dei beni immobili confiscati alla mafia, approvato con delibera n. 36 del 17/11/2010, modificato con deliberazione consiliare n. 3 del
22/01/2016 e della deliberazione della Giunta Comunale n. 46 del 25.03.2021 é indetta una selezione di affidamento in concessione d’uso a titolo gratuito del bene sopra elencato.
Tale avviso é rivolto a soggetti che siano disponibili ad assumersi tutti gli oneri (eventuale messa in sicurezza, ristrutturazione e adeguamento funzionale dell’immobile) nonché la gestione dello stesso
secondo i caratteri tipici di un’impresa sociale e, pertanto, saranno destinati ad attivita’ proprie dei soggetti di cui all’art. 48, comma3, lett.c), del D.Lgs. 159/2011, per la realizzazione di progetti aventi finalita’ sociali.
E’ ammessa l’ipotesi di presentazione di domanda da parte di ATS con la precisazione che Je associazioni temporanee dovranno essere costituite entro e non oltre il trentesimo giorno dall’ eventuale aggiudicazione.
La concessione avra’ durata di anni nove, rinnovabile.

La selezione per la concessione e l’assegnazione del bene sara’ espletata al fine di destinarlo al seguente
ambito:
a) AMBITO SOCIALE
inteso come attivita’ sociali ed assistenziali, anche al fine di creare opportunita’ occupazionali e/o auto sostentamento, ispirandosi ai principi della solidarieta’ e della 
legalita’.
Per tale ambito si destina il seguente bene:
Appartamento sito. in Via Nazionale 807 al 2° piano, terzo f.t. di consistenza circa mq. 180, in catasto al Foglio A/7 particella 236 subalterno 7, (immobile necessita di consistenti interventi di manutenzione)

b) AMBITO EDUCATIVOE/O SPORTIVO E/O LUDICO RICREATIVO

a) creazione di spazi per le attivita’ sportive e/o educative, botaniche, ludico ricreative per promuovere |’incontro,
la partecipazione e lo sviluppo di percorsi di cittadinanza attiva, anche attraverso il coinvolgimento delle famiglie;
b) per favorire la socializzazione e le relazioni, il diritto al gioco per lo sviluppo ed il benessere psicofisico dei bambini/ragazzi/giovani; c) favorire
L’acquisizione di abilita artistico -espressive anche attraverso attivita’ ludiche;.
Per tale ambito si destina il seguente bene:
Terreno sito in Via Nazionale di complessivi mq. 800 di cui mq. 370 della particella n. 63
destinati a zona agricola e mq. 430 della particella n. 243 di suolo edificatorio “B2” foglio
10 sez. B particella n. 63 e n. 243;

PUNTEGGI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE:
I progetti saranno valutati dalla Commissione presieduta dal Responsabile del Servizio (Segtetario generale) e composta dai Responsabili del Settore Affari Generali e dal Responsabile del Settore Polizia
Locale, adottando la seguente griglia di criteri e punteggi.
-punteggio massimo raggiungibile é 100.

Saranno esclusi i progetti che riporteranno un punteggio inferiore a 60. Nel caso in cui due o piu soggetti dovessero raggiungere eguale punteggio, si procedera’ al sorteggio pubblico.

I criteri, modalita’ e punteggi per assegnazione dei beni confiscati di cui sopra sono i seguenti:
Valutazione della proposta/richiesta di utilizzo del bene in ordine alla coerenza del progetto con gli
ambiti indicati dall’Amministrazione (max punti 20)
Verra’ verificato se la proposta/richiesta sia coerente con gli ambiti indicati dall’Amministrazione.
Esperienza posseduta dal soggetto nell’ambito dell’attivita’ per la quale viene richiesto il bene (max punt 10)
Per esperienza possedutasi valuteranno le attivita’ analoghe svolte nell’ambito prescelto direttamente o da eventuali soggetti partner;
Esperienza del richiedente e requisiti organizzativi (max punti 20)
Per esperienza e requisiti organizzativi si valutano la qualita’ e quantita’ delle attivita’ dell’organismo nonché
gli elementi desumibili dal curriculum, in termini di personale e di organizzazione del lavoro.
Caratteristiche qualitative e metodologiche del progetto di utilizzo (max punt. 50)
Per caratteristiche qualitative e metodologiche del progetto, si valuta la completezza, coerenza ed innovativita’ della proposta progettuale attuativa che contenga la definizione dell’azione prevista, la congruita’ del piano economico finanziario, la definizione degli obiettivi generali e specifici dell’azione che si intende avviare, le attivita’ che si intendono realizzare nel rispetto della destinazione del bene, la scansione temporale prevista per ogni singola attivita’, la metodologia di intervento dalla quale si evincano elementi innovativi e sperimentali nell’espletamento del servizio, il numero dei destinatari delle attivita’, le professionalita’ di supporto da coinvolgere nelle attivita’ in particolare, andranno specificati 1 ruoli, la  formazione, la qualificazione e l’esperienza specifica, relativa all’oggetto dell’intervento, il numero dei volontari impegnati per la realizzazione del progetto, indicazione del sistema di valutazione e
monitoraggio.
Si rimanda in ogni caso a quanto stabilito dal “Regolamento comunale per la concessione in uso dei beni immobili confiscati alla mafia”.

MODALITA E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
I soggetti indicati nell’art. 48 del d. Igs. 159/2011, nonché quelli indicati nell’art. 5 del “Regolamento comunale per la concessione dei beni confiscati” possono presentate apposita domanda in catta semplice, debitamente sottoscritta corredata da idonea documentazione inserita nelle apposite buste come da indicazioni al punto successivo denominato ‘“documentazione da allegare’”, sottoscritta dal legale rappresentante.
Il plico, chiuso e sigillato, dovra essere trasmesso al seguente indirizzo: Comune di Villa San Giovanni — Via Nazionale 625 (RC) – sulla busta dovra’ essere riportato oltre al mittente e al destinatario, anche la seguente dicitura: “Avviso di selezione pubblica per la concessione in uso dei beni confiscati non utilizzati direttamente dall’ente per fini istituzionali, da destinare alle finalita’ previste dal D.L.vo 159/2011”e dovra’ essere trasmesso secondo le seguenti modalita’:
> con raccomandata a/r al seguente indirizzo:
Comune di Villa San Giovanni — Palazzo San Giovanni – Via Nazionale 625 — Villa San Giovanni (RC);
> recapitata a mano al Protocollo generale dell’Ente c/o Palazzo San Giovanni – Via Nazionale 625 — Villa San Giovanni (RC);
Il plico dovra’ pervenire, in tutti i casi a pena di esclusione, entro le ore 12.00 del 31° giorno successivo alla pubblicazione de presente avviso di selezione pubblicato all’Albo pretorio e sul sito Internet del
Comune di Villa San Giovanni (RC). Qualora detto termine cada in un giorno festivo esso é prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Non verranno comunque ammesse le domande, ancorché spedite in tempo utile per raccomandata postale, che pervengano all’amministrazione oltre il decimo giorno successivo alla scadenza del termine di presentazione delle domande.
Non saranno valutate le domande pervenute oltre detto termine e ’ente non assume responsabilita’ per la dispersione, smarrimento, mancato recapito, disguido altro dovuto a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
L’ente si riserva di procedere anche nel caso di una sola proposta pervenuta.
L’amministrazione si riserva la facolta’ di revocare in qualunque momento la procedura in oggetto.

DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE
Il plico chiuso sigillato dovra contenere, a pena di esclusione, la domanda in carta semplice con l’indicazione del beneperil quale si intende concorrere ed una dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorieta’ resa, ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, dal legale rappresentante del soggetto richiedente, attestante:
1. L’assunzione dell’obbligo, in caso di concessione del bene, di dare avvio al progetto entro tre mesi dalla data di stipulazione della convenzione, a pena di decadenza (motivando in caso
contrario il ritardo nell’inizio attivita’);
2. di avere o di impegnarsi a dotarsi prima dell’inizio del servizio, di un numero di collaboratori atti a garantire la regolare esecuzione del progetto presentato;
3. di essere in regola con il pagamento di imposte tasse;
4. di non trovarsi in condizione di incapacita’ a contattare con la P.A., di essere in regola con la normativa vigente in materia di antimafia, ed inoltre di non essere sottoposto a provvedimenti penali e misure preventive;
5. assenza di condanne e procedimenti giudiziari pendenti per delitti contro la P.A.;
6. di obbligarsi ad osservare le norme in materia di prevenzione, protezione e sicurezza del lavoro contenute nel D.lgs. n. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni;
7. che alla selezione indetta con il presente Avviso non concorrono altri organismi aventi con il dichiarante rapporti di controllo ai sensi dell’art. 2359 e segg. del Codice Civile;
8. di possedere la capacita economica, strumentale e tecnica per la regolate esecuzione del progetto presentato;
9. di assumersi l’onere delle spese di manutenzione ordinaria e/o straordinaria dell’immobile ivi comprese le spese per eventuali lavori di ristrutturazione e messa a norma dell’immobile rispetto
all’effettivo utilizzo, la cui esecuzione é comunque subordinata all’acquisizione dei relativi permessi ed autorizzazioni;
10. di assumersi Ponere delle spese relative ad assicurazione per responsabilita’ civile conseguente
allo svolgimento dell’attivita’ svolta;
11. di impegnarsi al rispetto di tutto quanto previsto dal CCNL di categoria relativamente ai soggetti impegnati nell’attivita;
12. di obbligarsi a comunicare costantemente e immediatamente al Comune di Villa San Giovanni qualsiasi variazione della propria compagine sociale e i nominativi del personale impiegato nel
progetto sia stabilmente che occasionalmente;
13. il formale consenso, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs n. 196/03, al trattamento dei propri dati personali e dei suoi collaboratoti, esclusivamente per ogni esigenza della procedura concorsuale
e per la stipula dell’atto concessorio.

Inoltre, il plico, come da disposizioni che seguono, dovra’ contenere 2 distinte buste chiuse sigillate riportanti le diciture come di seguito precisate:
Busta n.1 chiusa e sigillata riportante la seguente dicitura: documentazione
(a) Atto costitutivo;
(b) Statuto da cui risultino i poteri del legale rappresentante;
(c) Copia fotostatica del Codice fiscale e/o Partita IVA del soggetto richiedente;
(d) Copia fotostatica delle carte d’identita’ di tutti i soggetti aventi rappresentanza legale;
(e) Dichiarazione a firma del legale rappresentante circa la disponibilita’ di altri beni immobili comunali con l’indicazione del relativo titolo giuridico (comodato, concessione, locazione ecc.);
(f) Dichiarazione di assenza di contenziosi con ’Amministrazione e della regolarita’ nel versamento di eventuali canoni;
(g) Bilancio dell’ente/associazione approvato dell’ultimo anno.

N.B. In caso di presentazione di domanda da parte di ATS si fa presente che “l’allegato A” deve essere compilato da ogni singolo partecipante: le associazioni temporanee dovranno essere costituite entro e non oltre il ventesimo giorno dall’ eventuale aggiudicazione.
La carenza/assenza di documentazione é causa di esclusione;
eventuali errori formali presenti nella stessa potranno essere sanati in un termine congruo che verta stabilito e comunicato.

Busta n.2 – chiusa è sigillata riportante la seguente dicitura: progetto
a) Relazione circa la struttura organizzativa dell’ente/Associazione, dalla quale emergano l’idoneita’ alla realizzazione del progetto, nonché le capacita tecnico/professionali coinvolte e la documentata esperienza operativa nella gestione di progetti o attivita’ uguali o similari a quello presentato;
b) Progetto di gestione esponendola realizzazione del progetto.

OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
Il concessionario sara’ tenuto ad utilizzare i locali assegnati per le finalita’ che hanno determinato la concessione e secondo le modalita’ indicate nel contratto che verr successivamente stipulato.
Il concessionario dovra’ presentate, nella prima fase di realizzazione del progetto, un report riepilogativo sull’andamento delle attivita svolte, da trasmettere con cadenza trimestrale. Successivamente alla fase di start up dell’iniziativa, il report riepilogativo potra essere trasmesso con cadenza semestrale.

Non verranno prese in considerazione le domande:
a. che prevedano un utilizzo dell’immobile richiesto per finalita’ diverse da quelle indicate all’art. 48 digs. 159 /2011 0 a scopo di lucro per fini diversi da quelli indicati nella delibera 45 del 4/5/2017;
b. in presenza di contenziosi o morosita relativi a beni immobili di proprieta dell’amministrazione comunale.

In caso di rinuncia da parte dell’aggiudicatario, si procedera’ a favore dei soggetti collocati in posizione utile per l’assegnazione.

Responsabile di procedimento ed informazioni per i beni confiscati:
Responsabile del procedimento é il Segretario generale Avv. Antonino Domenico Cama.
Per ulteriori chiarimenti: Citta di Villa San Giovanni — Palazzo San Giovanni— Via Nazionale n. 625 Villa San Giovanni
Tel.0965/7934222
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Modulo di partecipazione bando beni confiscati