Contributi per i beni confiscati alle mafie per l’anno 2023 per valorizzare con iniziative sostenibili nel tempo di natura sociale, culturale ed economica, in grado di contribuire sia allo sviluppo socio-economico del territorio circostante, sia alla riappropriazione del bene da parte della comunità di riferimento. Il bando è rivolto agli Enti del Terzo settore delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia che si costituiscano in partenariati composti da tre o più soggetti, di cui almeno due del Terzo settore. Gli “Altri soggetti della partnership” potranno appartenere, oltre che al mondo del terzo settore, al mondo delle istituzioni, delle università, della ricerca e del mondo economico.
Ambito di intervento
Saranno sostenute iniziative integrate e multidimensionali che:
– si dimostrino idonee a garantire agli interventi “continuità operativa” (oltre il termine del finanziamento) in termini di capacità di generare o raccogliere risorse economiche da reinvestire in attività sociali;
– incidano significativamente sul tessuto socio-economico di ciascuna comunità, anche in termini di utilità sociale (inserimento lavorativo di persone svantaggiate; creazione di un’impresa sociale; integrazione culturale di minoranze o gruppi fragili; attività sociali e culturali, ecc.…);
– rendano il bene confiscato un patrimonio collettivo, condiviso e pienamente fruibile da parte della cittadinanza per un sostegno diffuso alle azioni progettuali proposte.
Dotazione finanziaria
I contributi per la valorizzazione dei beni confiscati alle mafie ammontano a 3 milioni di euro.
Ammontare dei contributi
Il contributo massimo ottenibile per singola proposta è di 400.000 euro. Le proposte di progetto devono prevedere una quota di co-finanziamento, costituita interamente da risorse finanziarie, pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto.
Modalità di presentazione delle proposte di progetto
Le proposte di progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente on line, entro, e non oltre, le ore 13:00 del 14 settembre 2023 attraverso la piattaforma CHÀIROS. Per ulteriori informazioni sul bando con i relativi allegati visita il portale fondazioneconilsud.it.