Approvata dalla Giunta comunale di Villa San Giovanni (RC) la convenzione tra l’AVIS e l’Ente con la Delibera N. 244 dello scorso 20 Dicembre 2023. Le Parti creeranno nuove sinergie volte allo sviluppo di una cultura di attenzione ai bisogni sociali ed in primo luogo a quello che si esprime attraverso la donazione di sangue e di emocomponenti.
Il comune di Villa San Giovanni con la sottoscrizione della convenzione ha interesse a sviluppare ulteriormente la collaborazione attraverso la promozione di un più efficace coordinamento per la realizzazione di progetti di sensibilizzazione alla cultura della solidarietà e del dono, con particolare attenzione a quello del sangue e degli emocomponenti, ma anche di educazione sanitaria, di promozione di salute e di stili di vita sani e positivi per la popolazione.
I Comuni hanno specifiche competenze nelle politiche di welfare locale, da svolgere anche in collaborazione con enti ed associazioni, per migliorare la qualità della vita dei cittadini e per diffondere la cultura della solidarietà e della cooperazione.
L’AVIS ha come compito prioritario la diffusione della cultura della solidarietà e del dono tra la popolazione proponendosi, fra le altre cose, di:
a) Sostenere i bisogni di salute dei cittadini favorendo il raggiungimento dell’autosufficienza di sangue e dei suoi derivati a livello nazionale, dei massimi livelli di sicurezza trasfusionale possibili e la promozione per il buon utilizzo del sangue e dei plasmaderivati;
b) Tutelare il diritto alla salute dei donatori e di coloro che hanno necessità di essere sottoposti a terapia trasfusionale;
c) Promuovere l’informazione, l’educazione sanitaria dei cittadini e le attività culturali di interesse sociale con finalità educative
d) Promuovere un’adeguata diffusione dei propri associati su tutto il territorio nazionale, con particolare riferimento alle aree carenti e delle attività associative e sanitarie ad esse riconosciute, come la raccolta del sangue e degli emocomponenti;
e) Favorire lo sviluppo della donazione volontaria, periodica, associata, gratuita, anonima e consapevole a livello comunitario e internazionale;
f) Promuovere lo sviluppo della cultura del volontariato e dell’associazionismo anche attraverso progetti di Servizio Civile.
L’Italia ad oggi è un paese autosufficiente in materia di sangue e quasi autosufficiente per quanto riguarda gli emoderivati, in alcune regioni l’autosufficienza è in equilibrio precario, l’andamento demografico della popolazione ha evidenziato, attraverso studi e ricerche, che il futuro della donazione potrebbe essere a rischio e che l’autosufficienza nazionale è condizione fondamentale per garantire la salute della popolazione e favorire il conseguimento della qualità e della sicurezza in ambito trasfusionale; tale obiettivo è raggiungibile solo attraverso la donazione volontaria, periodica e gratuita del sangue, quale atto concreto, immediato ed efficace di solidarietà, finalizzato a salvare ogni giorno vite umane attraverso la terapia trasfusionale.