Ancora una volta la statale 106, tristemente conosciuta per il suo alto numero di incidenti mortali, è teatro di una tragedia. Alle prime luci dell’alba, una donna è stata investita e uccisa mentre camminava a piedi lungo la strada, in contrada Torricella, nell’area urbana di Corigliano Rossano. L’incidente è avvenuto in un tratto che, purtroppo, è già noto per essere un punto pericoloso della viabilità calabrese.
Secondo quanto riportato dalle prime ricostruzioni, la vittima, di cui non sono state ancora rese note le generalità, stava percorrendo la statale quando è stata travolta da un veicolo. Nonostante l’immediato intervento dei soccorsi, la donna è deceduta sul colpo, vittima di una violenta collisione che non le ha lasciato scampo.
L’ennesima tragedia ha scosso la comunità locale e ha riacceso il dibattito sulla sicurezza della statale 106, una delle arterie più pericolose della Calabria, tristemente nota per un altissimo numero di incidenti stradali, spesso fatali.
La strada, purtroppo, continua a essere teatro di numerosi sinistri, molti dei quali coinvolgono pedoni e veicoli in transito ad alta velocità, aumentando il rischio di esiti tragici come quello di questa mattina.
Gli investigatori sono intervenuti sul luogo per ricostruire la dinamica dell’incidente e per raccogliere testimonianze utili, mentre proseguono gli accertamenti sul veicolo coinvolto, che potrebbe essere fuggito o essere stato fermato per i necessari controlli.
La statale 106, denominata “la Strada della morte”, ha visto negli anni numerosi appelli da parte dei cittadini e delle autorità locali per interventi strutturali che possano migliorare la sicurezza. Tuttavia, nonostante gli sforzi di sensibilizzazione, i risultati in termini di prevenzione continuano a essere insufficienti, e il bilancio delle vittime della strada, purtroppo, non accenna a diminuire.
Le forze dell’ordine sono al lavoro per fare chiarezza sull’incidente, mentre la comunità locale si stringe attorno alla famiglia della vittima, distrutta dalla perdita improvvisa e tragica.
Quella della statale 106 resta una delle questioni irrisolte per la regione, una vera e propria emergenza che non smette di mietere vittime lungo il suo percorso.