Con la delibera di Giunta N. 83 del 21 aprile il Comune di Villa San Giovanni aderisce alla “Giornata Mondiale sulla Fibromialgia” per il prossimo 12 maggio.
In breve, dalla delibera, torna l’iniziativa “Facciamo luce sulla Fibromialgia”, organizzata, a livello nazionale, da Cfu-Italia Odv (Comitato Fibromialgici Uniti) col fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni del paziente fibromialgico, sofferente di una sindrome non ancora riconosciuta a livello nazionale e spesso trascurata che colpisce circa 2 milioni di persone in tutta Italia.
Prendendo esempio da quanto accade nel mondo, il Comitato ha lanciato la campagna di sensibilizzazione “Facciamo Luce sulla Fibromialgia”, proponendo di illuminare di viola luoghi pubblici e privati per attirare l’attenzione su questa patologia e con nota prot. n.7524/2023 rinnova l’invito all’iniziativa alla Città di Villa San Giovanni al fine di poterla annoverare tra le città a sostegno dei fibromialgici.
La Fibromialgia
Definita la malattia invisibile dai 100 sintomi, è una sindrome dolorosa cronica, la cui causa non è stata ancora chiarita, i malati non hanno diritto alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale non essendo inserita la fibromialgia nei livelli essenziali di assistenza (LEA).
La mission dell’Associazione è quella di promuovere attività mirate all’informazione e all’ottenimento del riconoscimento istituzionale della Sindrome Fibromialgica ed è, a tal fine, promotrice di varie iniziative Nazionali, Regionali e Comunali. In questo contesto, in occasione della Giornata Mondiale della fibromialgia, il 12 maggio, ripropone il progetto ”Facciamo luce sulla fibromialgia” con la quale chiede ai Sindaci di tutto il territorio Nazionale di illuminare di viola un monumento o un luogo di storia o cultura importante della città.
Al progetto, presentato per la prima volta nel 2019, hanno aderito comuni come Genova, Napoli, Torino, Bologna , Firenze, Milano e tanti altri, che hanno illuminato di viola le loro città così come anche la Città di Villa San Giovanni nel 2021.