VILLA SAN GIOVANNI – L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Caminiti ha fatto il punto sulla situazione dei migranti accolti in città, confermando importanti novità sulla loro sistemazione e smentendo definitivamente le polemiche sorte intorno all’Hotel de la Ville.
“Archiviata definitivamente la polemica generata sull’utilizzo dell’Hotel de la Ville che, come avevamo garantito, non sarà utilizzato come centro di accoglienza, si apre ora una nuova pagina per la città. Nei giorni scorsi, infatti, alcuni giovani in attesa di protezione sono arrivati nella nostra comunità e sono stati accolti in parte nel CAS di via Siena, già attivo da anni, e in parte nella struttura di via Calì, autorizzata dalla Prefettura dopo l’aggiudicazione del bando europeo lo scorso gennaio 2025″ ha dichiarato l’amministrazione.
Riguardo all’Hotel de la Ville, il Comune ribadisce che non vi era mai stata un’effettiva offerta per la gara pubblica e che le polemiche nate intorno a questa ipotesi si sono rivelate infondate. “Oggi, nella struttura di via Calì, accade quanto già successo nel 2018 per il CAS di via Siena: una normale risposta a un bando della Prefettura per la redistribuzione di piccoli numeri di migranti su richiesta del Ministero dell’Interno”, sottolineano dal Comune.
Villa San Giovanni si conferma una città accogliente e inclusiva, che negli anni ha visto numerosi migranti integrarsi perfettamente nel tessuto sociale e lavorativo. “Sono tantissimi gli stranieri che vivono, lavorano, affittano case e pagano le tasse nella nostra città. Settori come l’edilizia, la ristorazione e l’assistenza domestica hanno beneficiato della loro presenza, colmando carenze di personale e portando valore aggiunto alla comunità”.
Il Comune ha inoltre espresso la propria fiducia nelle forze dell’ordine, che continuano a garantire sicurezza e ordine pubblico. “I nuovi arrivati provengono da un altro centro dove non si sono mai registrati problemi. Sono ragazzi tranquilli e rispettosi, la loro presenza non deve passare inosservata, ma deve essere accolta con lo spirito di solidarietà che ha sempre contraddistinto Villa San Giovanni”.
Infine, l’amministrazione invita la cittadinanza a mantenere il senso di comunità e fratellanza: “Adesso che i ragazzi si sono sistemati, è il momento di dimostrarci ancora una volta una comunità accogliente e solidale, vigile e senza pregiudizi”.