Villa San Giovanni – Il mistero, il grottesco e l’inquietante mondo di Twin Peaks arrivano sulle rive dello Stretto di Messina con la mostra “Chi ha ucciso Laura Palmer?”, che sarà inaugurata sabato 8 febbraio alle 19:00 presso il Teatro Primo di Villa San Giovanni (Reggio Calabria). L’evento, a ingresso gratuito, è firmato dall’illustratrice Amalia Caratozzolo, che attraverso undici incisive xilografie rende omaggio al genio visionario di David Lynch.
Con il suo tratto essenziale e tagliente, AmaliaC – questo il nome d’arte dell’illustratrice – cattura l’anima disturbante e beffarda della celebre serie cult, trasformando i suoi iconici personaggi in figure enigmatiche, sul punto di svelare la loro verità. La tecnica della xilografia, con le sue linee nette e le forme essenziali, amplifica il senso di tensione e mistero che pervade ogni opera, trasportando lo spettatore in una dimensione sospesa tra sogno e incubo.
“David Lynch ha rivoluzionato la prospettiva dell’inspiegabile e del Mistero. Trame, personaggi, immagini e incastri musicali surreali e indimenticabili. Il regista statunitense è stato un vero visionario dell’enigma”, afferma Christian Maria Parisi, che insieme a Silvana Luppino cura la direzione artistica del Teatro Primo.
Il titolo della mostra richiama la domanda che ha ossessionato milioni di spettatori della serie TV più enigmatica di tutti i tempi: chi ha spezzato la vita della liceale Laura Palmer, scoperchiando il vaso di Pandora di una cittadina apparentemente perfetta ma in realtà intrisa di segreti, perversioni e oscuri misteri? I volti lynchiani raffigurati da AmaliaC ci riportano proprio in quell’universo surreale, un angolo di mondo fuori dal tempo, dove l’ironia e il melodramma si mescolano con il perturbante.
Amalia Caratozzolo: tra illustrazione e satira
Nata a Messina nel 1983, Amalia Caratozzolo si è diplomata in Fumetto alla Scuola Internazionale di Comics nel 2004 e in Illustrazione all’Istituto Europeo di Design di Roma nel 2007, dove ha insegnato Incisione su linoleum dal 2010 al 2017. Dal 2013 collabora come illustratrice con il Corriere della Sera, mentre nel 2020 ha pubblicato per Baldini+Castoldi il libro illustrato di satira Pene d’amore, manuale illustrato di sopravvivenza agli ex, con prefazione di Selvaggia Lucarelli.
Collabora anche con Il Fatto Quotidiano, per cui cura una rubrica di satira nella newsletter A parole nostre. Nel 2021 ha illustrato per Lunaria Edizioni il libro per bambini Mostro del Pisolino di Lorena Dolci e ha lavorato con numerose case editrici, tra cui Castelvecchi, Edizioni Anicia, Elliot Edizioni, Guanda Editore e Human Foundation.
L’appuntamento con la mostra “Chi ha ucciso Laura Palmer?” rappresenta dunque un’occasione imperdibile per immergersi in una dimensione artistica sospesa tra sogno e incubo, in un omaggio visivo che rinnova il fascino immortale dell’universo lynchiano.