Maurizio Gasparri torna ad attaccare Report e la giornalista Giulia Innocenzi. Come riportato dal Corriere della Sera, il senatore di Forza Italia ha annunciato di aver presentato un’interrogazione ai vertici della Rai affinché vengano presi provvedimenti nei confronti della trasmissione d’inchiesta di Rai3 e della sua inviata. L’accusa è quella di aver confezionato un servizio su Enci (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) su input del senatore del Movimento 5 Stelle Antonio Caramiello.
Secondo Gasparri, il 14 gennaio la Innocenzi avrebbe partecipato, in collegamento con la sala stampa della Camera dei deputati, a una conferenza dell’onorevole Caramiello, che in quell’occasione avrebbe ribadito di aver personalmente suggerito alla giornalista di indagare sul caso, fornendole materiale a supporto. “Sostanzialmente – ha dichiarato Gasparri – la giornalista ha messo la sua immagine, la sua professionalità e la sua funzione al servizio di un partito politico, prima svolgendo un’inchiesta ‘telecomandata’ dai 5 Stelle e poi rendendo evidente il proprio ruolo organico durante l’incontro con la stampa, promosso per illustrare ulteriormente un caso che, a detta degli organizzatori, avrebbe dovuto ‘far tremare il ministro Lollobrigida’”.
L’accusa è pesante: “È evidente che siamo lontanissimi dagli standard e dalle regole di imparzialità del servizio pubblico – ha proseguito il senatore di FI –. Ho perciò presentato un’interrogazione ai vertici Rai per conoscere le loro valutazioni al riguardo e, in particolare, sul comportamento della giornalista che ha agito come strumento di diffamazione e di lotta politica schierato a favore del Movimento 5 Stelle”.
La replica di Report: “Accuse infondate”
La redazione di Report ha risposto con fermezza alle affermazioni di Gasparri, negando qualsiasi forma di condizionamento politico. In un comunicato, il programma ha sottolineato come le accuse del senatore siano “prive di fondamento” e facilmente smentibili con una semplice verifica della tempistica dell’inchiesta: il servizio su Enci è andato in onda il 5 gennaio, mentre l’incontro tra Innocenzi e Caramiello è avvenuto successivamente.
“Una verifica che Gasparri – che è anche giornalista – avrebbe potuto fare prima di avanzare simili accuse”, si legge dal Corriere della Sera. Report denuncia inoltre il tentativo di delegittimazione del proprio lavoro e ribadisce la totale fiducia nell’operato della Innocenzi.
Infine, la redazione solleva un interrogativo: “Forse questa interrogazione è solo un tentativo di fermare la nuova inchiesta di Giulia, che andrà in onda domenica su Rai3 e che indagherà su come vengono spesi i soldi dei donatori a una sua collega di partito?”.
La polemica è destinata a proseguire, mentre Report continua a difendere il proprio operato come indipendente e libero da qualsiasi condizionamento politico.