L’Arena Comunale di Villa San Giovanni, un tempo considerata luogo di aggregazione sociale e culturale, oggi versa in uno stato di totale abbandono e degrado. A puntare il dito contro l’amministrazione comunale è Domenico De Marco, Consigliere Comunale, che in una dura nota esprime preoccupazione e indignazione per le condizioni dell’area.
“L’Arena Comunale – denuncia De Marco – spesso utilizzata come location per eventi sportivi e culturali, come i saggi di danza di fine anno, è oggi lasciata in uno stato di completo degrado. Questa situazione è in netto contrasto con i proclami dell’amministrazione che invitano i cittadini alla tutela degli spazi pubblici. Nonostante ciò, numerosi punti della città, tra cui l’Arena, sono stati abbandonati a se stessi.”
Il Consigliere richiama alla memoria iniziative virtuose promosse nel 2022 da associazioni locali, che avevano trasformato l’Arena in un luogo di integrazione sociale e di incontri culturali e sportivi di qualità. “Sembrava destinata a diventare una vera agorà, ma quel sogno si è infranto. Ora, l’area è in condizioni pietose e merita un intervento immediato per ridarle dignità, rendendola nuovamente accogliente per le giovani generazioni e per tutti i cittadini.”
De Marco non risparmia critiche sulla gestione della pulizia urbana, sottolineando come l’aumento dei costi del servizio di spazzamento, avviato due mesi fa, non abbia prodotto i risultati sperati.
A peggiorare il quadro, la mancanza di controllo del territorio, aggravata dalla mancata sostituzione del comandante della polizia locale, rimosso senza essere rimpiazzato con personale di ruolo.
“La situazione di disagio è sempre più evidente agli occhi dei cittadini di Villa San Giovanni,” prosegue De Marco. “I Villesi sono stanchi di giustificazioni e di proclami vuoti. Gli interventi di manutenzione ordinaria non possono sostituirsi a una programmazione seria e a una visione chiara delle priorità del territorio. L’amministrazione deve dare risposte immediate e concrete alle necessità della città.”
Il Consigliere conclude la sua nota con un appello all’amministrazione comunale: “È tempo di passare dalle parole ai fatti e di restituire dignità e decoro a un luogo che potrebbe rappresentare un punto di riferimento per tutta la comunità”.